CSA02

Da wiki2.

Le CSA sono "Agricoltura supportata da Comunità" (community-Supported Agricolture). E' molto di più di un gas. Ne ho parlato con i miei amici di Milano (Anna e Luigi) e con altri che tu hai conosciuto a qualche presentazione del Parco Agrario. Ecco il progetto. Fammi sapere cosa ne pensi. Naturalmente il primo target come azienda agricola potrebbe essere BioGrignella (Cavarzere), ma potrebbe essere qualsiasi altra. Ecco il progetto: Le CSA sarebbero in realtà dei GAS potenziati con un rapporto molto più stretto e mutualistico tra cittadini/consumatori e bioagricoltori/produttori, di questo tipo:

  • Piano dietetico nutrizionale base su cui costruire cassette settimanali di ortaggi/cereali/frutta bio, a km.0, rigorosamente STAGIONALI
  • coinvolgimento dei cittadini nei piani produttivi annuali, nella raccolta, nei bilanci, nella vita dei produttori bio. Diventa una specie di Soviet dei cittadini/agricoltori
  • costruzione graduale di mense popolari bio MPB CHE DIVENTANO MEMBRI DELLE CSA sull'esempio di "le strade del fresco" e soprattutto dell'esperienza attuale di Luigi come manager-cuoco di una trattoria
  • le mense popolari bio MPB possono offrire "buoni-pasto" a chi collabora (disoccupati, pensionati, studenti)
  • le mense popolari bio MPB diventano obbligatorie per le scuole dalle materne all'università (primo obbiettivo POLITICO)
  • le mense popolari bio MPB possono diventare le prime cellule reali di una società conviviale: prendiamoli per la gola. Aree di incubazione di progetti, ambiti di sviluppo di CoP, centri di mobilitazione politica, comitati ecologisti, comitati di sviluppo locale alternativo.
  • come nel caso "Le vie del fresco" le mense SONO ANCHE NEGOZI di distribuzione al dettaglio, scombinando l'attuale rete parassitaria di piccoli dettaglianti che votano Berlusconi o Letta per vedere aumentare i consumi.

Si tratta di utilizzare e mettere a frutto la tua esperienza ne "Le strade del fresco" e quella di Luigi come cuoco/manager per costruire una dieta ed una cultura del cibo da estendere urbi et orbi. In pratica Luigi potrebbe mettere la sua esperienza come progetto Open Source e clonarla in tanti altri "ristorantini popolari" (il progetto Open Source è gratuito, la consulenza e l'implementazione in loco a pagamento). Questo potrebbe dare forza e slancio al progetto CSA creando un circuito completo. Partiamo dal cibo per arrivare poi col tempo all'indusria e servizi (OSE). E' un progetto tipo quello di Slow Food ma molto più sapiente sociologicamente: si impara dagli altri e soprattutto si hanno delle idee pronte per il futuro (OSE e Welfare via progetto Argiolas). Lo schema di Luigi di "muoversi in un ossimoro" va benissimo: viviamo una realtà dicotomica, viviamo su un piano metafisico che si propone come "reale" e che comprende la politica, la cultura, l'economia. Viviamo su un piano "empirico" irreale che ci alimenta con simboli anzichè con sostanze biologiche sane. Soprattutto viviamo la scissione tra quello che vorremmo fare e quello che "dobbiamo" fare. Quello che vorremmo fare ci fa pensare con una logica completamente diversa da quello che siamo indotti a pensare da quello che dobbiamo fare quotidiamente. Questo crea l'ossimoro REALE che viviamo tutti. ben descritto da "Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie" e "Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò". Naturalmente la mia idea delle mense popolari bio si basa su esperienze di successo: Biorekk Padova, le mense per gli extracomunitari a PD, Slow Food su un piano generale, l'esperienza pratica di Luigi.

  • NOI SIAMO QUELLO CHE MANGIAMO. IL CIBO RICREA NOI E L' UNIVERSO.

Indice

CSA Mandriola

  • Dichiarazione d'intenti:Le decisioni vengono prese in forma partecipata e pragmatica (cioè dopo un test di fattibilità). La struttura reticolare comprende il nucleo della CSA (core team di 2-5 persone), i soci, i simpatizzanti, eventuali shareholders, altre CSA, l'azienda agricola e il suo manager. Si favorisce il radicamento sul territorio quindi la stabilità nel tempo con una certa fattoria agricola, il suo territorio, i suoi lavoranti.
  • Struttura CSA: è preferibile una struttura binaria, cioè distinguere la CSA vera e propria dal produttore agricolo con la sua azienda. Questo non va a scapito dell'integrazione CSA-Azienda Agricola, anzi la favorisce riconoscendo realisticamente che si parte da una posizione duale (città/campagna, clienti/fornitori). La CSA quindi potrà non avere nessun formalismo come gli attuali GAS, oppure essere una associazione legale di mutuo aiuto, oppure una cooperativa di consumo.
  • Organizzazione: I soci della CSA si impegnano a comprare tutto il raccolto annuale (o una parte) versando in anticipo il contributo pattuito (o una parte) e partecipando dei "rischi e vantaggi" di impresa relativi al buon o cattivo andamento del raccolto basato soprattutto sull'andamento climaticoVerranno distribuite cassette settimanali per 4, 2 o 1 persona, con eventuale distribuzione a casa (anziani, disabili, disoccupati). Va sponsorizzato il prelievo in azienda per favorire i rapporti e migliorare la cooperazione. Il periodo coperto va dalla primavera all'autunno.
  • Le decisioni sui tempi, i prezzi, le modalità di consegna verranno prese in modo partecipato tra soci, core team, produttore secondo i principi al primo punto
  • Cassette: sono DIETETICHE con equilibrio di fibre, sali minerali, vitamine, proteine, carboidrati, fruttosio. Ogni cassetta contiene newsletter con ricette, consigli sulla cottura (o non) notizie sul raccolto, andamento generale della stagione e del clima

Attività sociali

  • Feste, cene, spettacoli e cultura, in azienda (come il Presidio Wigwam di Padova)
  • Apprendistato (potatura frutteto, orticoltura bio, conserve) per giovani e disoccupati. Entra nell'attività di Fattoria Didattica.
  • Orto-giardino-terapia per anziani. Entra nell'attività di Fattoria Didattica.
  • Lavoro in azienda da parte dei soci CSA con buoni-lavoro di sconto sulle cassette. Entra nell'attività di Fattoria Didattica.
  • Raccolta fondi per affittare o acquistare terreni agricoli per lanciare nuove CSA
  • Ricerca e Sviluppo (R&D) in azienda e in rete Entra nell'attività di Fattoria Didattica.
  • Apertura Open Source del progetto su wiki
  • Distribuzione spot di raccolti sperimentali e raccolti in eccesso
  • Aiuto a famiglie bisognose

Possibili soci

  • GAS Mandriola
  • Parco Rubano
  • Slow Food (condotta di Padova9
  • Legambiente Limena, da contattare
  • MDF Padova, da contattare

Estensioni

  • Estendere le CSA e collegarle nelle aree di Padova, Treviso, Venezia, Vicenza, tramite clonazioni o "gemmazioni"
  • Utiizzare l'esempio della cooperativa IRIS di Cremona, che ha provveduto alla formazione bio di molti piccoli agricoltori locali che ora producono cereali utilizzati nel pastificio IRIS. L'iniziativa Spiga&Madia a Monza invece produce in proprio cereali bio e li fa lavorare da quattro panifificatori artigianali
  • Raccogliere donazioni in terre, come la chiesa medioevale, o terre in affitto da gestire
  • Mense Popolari Bio (prototipo Osteria Fuori Porta all'Arcella di Biorekk) che possono essere anche punti di distribuzione cassette CSA
  • Vendere azioni dell'azienda agricola sia come fornitura garantita di cibo (a tempo indeterminato) sia come possibilità di alloggio (in affitto o in proprietà, COHOUSING). Si pò usare un marketing aggressivo del tipo "Un posto garantito dove vivere e mangiare"
  • Collegamento al Progetto Argiolas (Welfare) su invecchaimento attivo e solidarietà tra le generazioni
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