Storia06

Da Ortosociale.

Indice

L'obbiettivo

L'obbiettivo è quello di un autogoverno dei cittadini, articolato a vari livelli. Come lo costruiamo? I vari livellli, comunale, provinciale, regionale, nazionale, si intrecciano. Con questa stessa logica arriviamo alla proposta di una Federazione con Spagna, Portogallo, Grecia e Svizzera (SPIGS). E' necessaria per avere una politica estera, di difesa, economica che faccia da contraltare alla globalizzazione caotica. Si tratta di espandersi nel Mediterraneo, verso i paesi arabi. Con i quali abbiamo moltissime affinità. Si tratta di ricostruire una specie di foedus (patto) composto di queste stratificazioni storiche e culturali: spiritualità-Terra-Natura-GrandeMadre-(neolitico) romano-greco-(antichità) cattolico-arabo-(medio-evo) rinascimento italiano-fiammingo democratico-(modernità, 1776, 1789, Rivoluzione Francese, Federazione Americana) cooperativo-democratico-partecipativo-(Open Source Ecology) Nel caso questo processo culturale suscitasse perplessità, ricordo che si tratta di un processo naturale in atto. Non possiamo sapere come e quando questi strati culturali si fonderanno tra loro ma siamo certi che sono attivi e profondi come gli strati geologici su cui poggiamo i piedi.

La stretta necessità del Federalismo

Il quadro scientifico complessivo è

professore emerito alla "Sapienza" di Roma (qui il suo Curriculum).

Necessità di costruire Confederazioni di Stati Regionali
Le sfide da affrontare
Le sfide da affrontare

La Federazione SPIGS

Il Mondo Occidentale è costretto a lasciar spazio alle culture dei paesi ex-colonizzati perchè si espandano e si intreccino con i migliori lasciti delle culture europee superando i miti ben radicati della superiorità ariana (Hitler), britannica (Rhodes), yankee (Vietnam) o castigliana (Conquistadores). Per aiutare il Mondo Occidentale a cambiare e rivitalizzarsi penso sia essenziale il FEDERALISMO. E visto che ci permettiamo degli slanci utopici, si potrebbero rimettere a posto le regioni italiane sul tipo dei Land tedeschi, e proporre una Federazione di Stati con Spagna, Portogallo, Grecia e Svizzera? Il Federalismo è nato per UNIRE. Oltre a Problemi di Difesa militare (PACE), Moneta, Politica estera (Africa e MO), la Federazione avrebbe tra i suoi compiti quello della SALVAGUARDIA DELL'AMBIENTE (protocollo di KYOTO). Su questa base andrerebbero BOICOTTATE tutte le produzioni industriali che provengono dai paesi che emettono enormi quantità di CO2.

I vantaggi della Federazione SPIGS

A ben guardare sono molti. Leggendo la realtà senza contrapposizioni ma con distinguo che possono diventare da conflittuali cooperativi: UE. Spagna, Italia, Portogallo, Grecia fanno e continuerebbero a far parte della UE non solo bilanciando il ruolo egemone di Francia e Germania ma agendo da polo attrattore di risorse e politiche comuni. L'entrata della Svizzera romperebbe l'assurdo isolamento internazionale del piccolo paese avvicinandolo al limitrofo stato italiano con cui condivide una delle tre lingue ufficiali. Gli svizzeri, beati loro, poi possono decidere anche attraverso i REFERENDUM (Democrazia Diretta) Economia. da contrattare con la UE ma da posizioni politicamente forti. Possibilità estrema di uscita dall'Euro con l'introduzione di una Moneta federale e di Monete Locali. Politica Economica tendenzialmente mirante alla autonomia nei settori alimentari (filiera corta a km 0) ed energetico (energie alternative sostenibili). Chiusa nel settore manifatturiero verso i paesi che non rispettano le leggi internazionali in materia di inquinamento e di salvaguardia del lavoro. Apertissima nel settore degli scambi culturali (turismo, arte, spettacolo, museale) e cognitivi (università-ricerca). Politica economica volta a considerare anche il paradigma Open Source Economy. Rilancio espansionistico della tecnologia secondo il modello OSE Open Source Ecology nei paesi ex-colonizzati (Africa, MO, Estremo Oriente). Stretta cooperazione coi paesi che soffrono dell'imperialismo economico cinese come Giappone e Taiwan. Collaborazione con tutta l'America Latina: Argentina, Cile, Brasile, Venezuela, Messico, via anche l'affinità culturale spagnola e portoghese. Militare: inizative per il disarmo nucleare totale: USA, Russia, Cina popolare, India, Israele, Nord Corea, Iran, Francia, Gran Bretagna, con l'obiettivo di evitare la possibilità di distruggere il genere umano. Servizio di leva universale, maschi e FEMMINE, per difendere il territorio federale (minutemen e minutewomen) sull'esempio svizzero. Lingue: lingua franca lo Spagnolo per la sua diffusione (325 milioni). Poi ognuno parla la sua/sue lingue nazionali (in Italia abbiamo greco, albanese, ladino, sardo, tedesco, francese). Tener conto anche che nel mondo l'italiano è parlato da 200 milioni (75 milioni come lingua madre + 125 come seconda lingua), il portoghese da 230 milioni. Rilancio del greco antico e moderno come matrice della cultura europea (non solo Platone, anche Epicuro e Dionisio, vedi “La rivoluzione dimenticata” ddi Lucio Russo). Rilancio in grande stile della lingua latina e di tutto il patrimonio culturale latino. Politica: prendere contatti con i movimenti e i partiti di Centro e di Sinistra di SPIGS proponendo la Federazione come GLOBALIZZAZIONE DEMOCRATICA e soluzione ai problemi derivanti dalla crisi economica e dalla evidente crisi degli STATI-NAZIONE. servire da modello e da sperimentazione del Federalismo come soluzione collaborativa, cooperativa, unitaria, democratica, pacifica, non violenta, ai problemi della presente era di transizione.

Lettera ad un docente universitario di Scienza Politica (politologia)

Gentile prof, le ho chiesto oggi a lezione uno spunto per studiare "accademicamente" le possibilità di una Federazione di Stati tra Italia, Svizzera, Spagna, Portogallo e Grecia. Sempre in via accademica ammettiamo uno scenario di questo tipo: La crisi economica e gravi scandali di riciclaggio di denaro sporco investono la UBS, la più grande banca privata del mondo. Nel frattempo Grecia, Italia, Spagna e Portogallo, decidono di costituire una Federazione e di uscire dalla zona Euro, pur rimanendo nella UE e nella NATO. Questo gli permetterebbe di rinegoziare i loro debiti e la loro permanenza nella UE (soprattutto per quanto riguarda la Politica Agricola Comune) bilanciando il potere del blocco Germania-Francia. Le coalizioni al potere nei paesi della costituenda Federazione sono a orientamento ambientalista e bloccano le merci dalla Cina Popolare e dai paesi che non rispettano i trattati internazionali sulle emissioni di CO2 e sui diritti umani (vedi laogai, campi di lavoro forzato in Cina). Le accuse di protezionismo vengono ribattute con una politica di apertura e di scambio alle aree culturalmente affini dell'America del Sud e Centrale. Si avviano anche intensi scambi culturali ed economici con i paesi arabi del mediterraneo superando precedenti posizioni nazionaliste greche e favorendo indirettamente i movimenti democratici in Marocco, Tunisia, Egitto, Siria. Si procede a riforme scolastiche e allo sviluppo della ricerca potenziando il paradigma Open Source nella scienza, nella tecnologia, nella economia (vedi http://opensourceecology.org/ ). Questo apre grandi opportunità di espansione in Africa, grazie al Modello di Business Open Source (assistenza, consulenza, manutenzione, investimento). Il turismo in Italia insulare, Grecia, Spagna, diventa ecosostenibile e di qualità come quello svizzero o altoatesino.La Svizzera,dove si parla anche italiano, limitrofa all'Italia dove sono presenti anche la lingua francese e tedesca, aderisce portando la sua esperienza di democrazia partecipativa, di sviluppo equilibrato del territorio, di difesa militare dello Stato basata su un esercito di leva di massa permanente. Ne ricava la rottura di un pericoloso isolamento internazionale e l'apertura di aree di investimento trasparente, legittimo, a lunghissimo termine, per i suoi capitali altrimenti bloccati. L'Unione Federale dovrebbe gestire Difesa Moneta Federale con apertura verso le Monete locali come il Wir svizzero Poltica Internazionale e Comunitaria UE Politica Ambientale, MOLTO IMPORTANTE, vedi conseguenze sul Commercio Estero I parlamenti statali di Spagna, Italia, Portogallo, Grecia, e quello confederale Svizzero, decidono di procedere nella costruzione della Federazione.

  • come fare?
  • ci sono vincoli internazionali?

Grazie per il compitino e mi scuso per le eventuali ingenuità del contesto ipotizzato. il suo affezionatissimo scolaro

Scambio di mail tra Enrico e Remo

Il giorno 31 maggio 2012 11:48, Enrico ha scritto:

  • E. Ciao Remo, Brevemente elenco le mie sensazioni. Nell'elenco delle stratificazioni culturali bisogna aggiungere il cristianesimo (ortodossia, riforma).
  • R. Va bene per la ortodossia (Grecia). La riforma la lascio al Nord, noi andiamo al sud. Chiaro che siamo aperti alla Riforma, che non è solo Lutero o Calvino, ma a tanti altri, come i Valdesi. Comunque noi non poggiamo con i nostri piedi sopra il pensiero protestante. Ci possiamo dialogare fraternamente.
  • E. Lasciamo perdere il protocollo di Kyoto, perché è servito solo per avere la scusa di continuare ad inquinare (vedi i certificati carbonio).
  • R. Giusto. Inseriamo le migliori convenzioni internazionali in tema di ambiente
  • E. D'accordo sulla federazione del mediterraneo, ma perché non aprirla da subito ai paesi del Magreb e alla Turchia?
  • R. certo, ma lo vedrei come secondo o terzo step. Intanto cominciamo subito a collaborare, culturalmente, religiosamente, economicamente. Per esempio lo Islam ha mantenuto il concetto di COMUNITA' (Umma).
  • E. Non credo che gli Svizzeri muoiano dalla voglia di entrare in una grande federazione, a loro basta quella piccola, però tentare non nuoce, e potrebbero aderire in seguito.
  • R. Certo, obiezione accolta. Ma ho pensato: Chiediamo che gli SVIZZERI si pronuncino sulla Federazione con un REFERENDUM!
  • E. Qualsiasi moneta va bene, anche federale, ma è essenziale che sia sovrana, cioè sotto il controllo politico esercitato dallo stato o dalla federazione.
  • R. Molto importante definire la moneta e le Autorità Monetarie (Banche nazionali) in modo che siano sotto il controllo dei cittadini. Comunque se inseriamo Monete Locali a fianco di quella federale, un controllo automatico e LOCALE è implicito.
  • E. Credo che non si possa rinunciare a mantenere l'apertura verso il mercato globale, questo significa non escludere nessuno, ma essere in grado di competere praticando un'economia sostenibile e un mercato del lavoro equo che sia di esempio per il mondo (intendo che quando le persone stanno bene, sono felici, il loro stile di vita viene copiato, mi sembra evidente).
  • R. Come proponeva la UE vanno fatti rispettare precisi protocolli ambientali.
  • E. A proposito di sovranità alimentare, sto rileggendo TERRA MADRE di Carlo Petrini, perché non lo invitiamo per la nostra scuoletta estiva
  • R. OK
  • E. Io lo cambierei con "economia del dono" o "economia della reciprocità", che rende bene l'idea che sono le persone e le relazioni tra loro (ovvero la loro felicità) al centro del processo economico. Questa economia deve crescere, economia dell'"ambito familiare" o dei "legami sociali" ... tutto il resto, inquinamento, spreco, iniquità, ingiustizie, segregazione dei popoli, sovrapproduzione, crisi finanziarie ... deve diminuire.
  • R. OK
  • E. Rapporti tra gli stati: secondo me non ci sono stati canaglia, nel senso che siamo tutti delle canaglie, tutti abbiamo le nostre responsabilità, vecchio mondo e nuovo mondo, paesi industrializzati e paesi emergenti, tutti siamo colpevoli, se vogliamo, di essere umani, cioè fallibili.
  • R.Alcuni stati si sono comportati peggio di altri. Alcuni molto ma molto male. Gli europei hanno invaso dal 1500 in poi l'intero pianeta distruggendo culture, interi popoli e l'habitat naturale, imponendo il colonialismo a tutto il mondo. Alcuni addirittura hanno concepito l'idea folle di estinguere l'intera umanità in un olocausto nucleare. Ricordiamocelo per i tempi avvenire. Per fortuna il pianeta ha una grande resilienza, resiste bene all'attacco della specie umana, forse non riusciremo a cancellare milioni di anni di evoluzione dalla faccia della terra ...

Sì la terra vive

Postille

  • è centrale il discorso culturale e linguistico (lingua greco-latina)
  • la vicinanza fisica storica e la complemetarietà economica dei paesi arabi dell'area mediterranea
  • le possibili convergenze con i paesi della America Latina che vedono già Brasile, Argentina, Uruguay, Bolivia e a breve Venezuela consociati nel MERCOSUR
  • l'importante ruolo attrattore dell'unione sud-americana nei confronti del nord-america, positivo, pacifico, di ri-equilibrio, di evaporazione di un dominio storico che ha fatto il suo tempo
  • le federazioni si possono fare un poco alla volta, a crescere. Ad esempio: prima SPIG, poi SPIG + Svizzera, poi SPIGS + Turchia, etc, RESTANDO FORMALMENTE dentro la UE, ma contrattando con la BCE i problemi finanziari-fiscali dell'eurozona.
  • molti chiedono l'unione politica dei paesi della UE. Sarebbe molto bello ma come dico sopra meglio procedere a piccoli passi
  • la Svizzera non significa solo "le banche svizzere", ma un popolo con una sua storia e le sue forti tradizioni democratiche, assurdamemnte isolato.
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