Fisica11
Da Ortosociale.
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Carlo Rovelli
CR è un importante fisico teorico che dirige a Marsiglia un centro di ricerca sulla "gravità quantistica a loop", che tenta di unificare la relatività generale di Einstein con la Fisica Quantistica, rimanendo all'interno del Modello Standard della Fisica, di cui fanno parte QED (Elettrodinamica quantistica) e QCD (Cromodinamica quantistica) fondamentali per lo studio delle particelle elementari. CR ha scritto quattro bellissimi libri di divulgazione, molto chiari, trasparenti anche per chi non è fisico, dotati soprattutto di grande onestà intellettuale. I quattro libri (alcuni cortissimi) che consiglio di leggere sono:
- Che cos'è il tempo? Che cos'è lo spazio? (57 pag.)
- Sette brevi lezioni di fisica (85 pag.)
- La realtà non è come ci appare (231 pag. Spiega negli ultimi due capitoli la ricerca che sta facendo)
- Che cos'è la scienza - La rivoluzione di Anassimandro (177 pag. Appassionante. Storia e Storia della scienza)
Spunto iniziale di Giovanni
A volte credo che la matematica sia sopravvalutata, poi penso che come la poesia possa comunque descrivere quel che accade...
Elaborazione di Remo
Già, la poesia è un non-linguaggio basato sul linguaggio (prosa), che ti obbliga a decostruire i codici del linguaggio e vedere le cose sotto nuovi punti di vista. È quello che propone Carlo Rovelli, fisico teorico, uno dei promotori della "gravitazione quantistica" ( che sicuramente ha una buona opinione della matematica ). CR propone di vedere la "realtá" al di là di tempo e di spazio. Forse lui è convinto che la strategia giusta sia tenersi quello che bene o male funziona, fisica quantistica e relatività generale, per sfondare il muro delle categorie kantiane di tempo e di spazio, ottenendo in tempo utile verifiche empiriche della sua teoria ( "rimbalzo del big bang" ed "evaporazione dei buchi neri" ). Sarebbe entrare in un nuovo modo di vedere la realtà. Con effetti culturali e religioso-spirituali non prevedibili. Ha gli strumenti matematici di base per farlo, costruiti nel corso del 1900 sotto la spinta di Einstein. In pratica basterebbe che tutti si calmassero ed utilizzando quello che si ha, arrivare a vedere la realtá in un modo che è difficile immaginare, senza tempo e con uno spazio frantumato in atomi o quanti di spazio. Per dare un'occhiata all'universo da cui è emerso l'universo attuale, magari a quello futuro, ai buchi neri grandi 10 cm elevati alla meno 60 dentro i quali navighiamo, alla dismissione del concetto di infinito in fisica ed in natura ( Einstein c'è andato vicino ). L'unica scuola filosofica a cui si può appoggiare è quella degli atomisti, in ordine di comparsa: Leucippo, Democrito, Epicuro, Lucrezio. Oltre ad Anassimandro di Mileto, greco, presocratico del VI secolo a.e.v. ( ante eram vulgarem ).
La Teoria delle Stringhe
La Supersimmetria o SuSy (SUper SYmmetry) è una teoria rivale alla gravitazione quantistica a loop. Prevede che ogni particella "nota" abbia un partner "supersimmetrico (di massa maggiore). Rimane all'interno della concezione di uno spazio continuo e non discreto come quello ipotizzato dalla gravità quantistica a loop.
