Discussione:CSA01

Da Ortosociale.

Partire dalle CSA

Guardando la struttura, la CSA mi sembra il vero modello socio-economico da cui partire. Integra produttori e consumatori. Che è il vero punto di forza del paradigma Open Source. Se l'energia che fluisce dai consumatori ai produttori non è solo DENARO ma fiducia, aspettative, emozioni, conoscenza, riparte il processo magico del vero SCAMBIO. Rientriamo nell'ambito della VITA. Naturalmente le CSA, come sviluppo dei GAS, sono solo il primo step. Subito dopo faremo CSO (Comunità che Supportano una Officina), naturalmente integrate nelle CSA appena costruite. Campi e Officina integrati come sosteneva un interessante autore/scienziato. Il segreto per non intopparsi subito in discorsi velleitari, perchè qualcuno parta a costruire queste realtà socio-economiche (prima socio poi economiche), credo sia: anzichè convincere i produttori a costruire i Distretti di Economia Solidale in rete tra loro (non lo faranno mai su richiesta esterna) , DES che non sono mai partiti, si punta sui consumatori, che già si muovono coi GAS. Saranno loro a incentivare, proteggere, pagare e pianificare la produzione dei contadini. Finendo per mescolarsi con loro. La strada è lunga ma è aperta: GAS. In Lombardia i GAS sono talmente sviluppati che il Sole 24 Ore li ha censiti (per vedere se c'è business).--Remo Ronchitelli 20:32, 10 feb 2012 (UTC)

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