A

Stato dell'arte

Questi schemi riportano le finalità principali e gli obiettivi definiti agli inizi del 2013. Si tratta di una prima ipotesi di Piano d'Azione avanzata dal Coordinamento per il Parco Agropaesaggistico elaborato, sia nelle finalità che negli obiettivi, attraverso il percorso partecipativo di Agenda 21, e conclusosi a maggio 2014 con l'approvazione ufficiale del Comune di Padova e la firma dell'assessore all'ambiente allora in carica. Qui sitrovano le linee guida di azione finali di Agenda21 che sono simili a quelle in tabella. Qui si trovano le Azioni previste dal primo gruppo del PaAM simili a quelle in tabella. Dal 2015 la riproposizione del Parco PaAM riparte con la costituzione di una associazione ad hoc, che sviluppa iniziative autonome documentate nella sezioni "Tutti i Progetti", e con tenaci contatti con le varie istituzioni responsabili dello sviluppo del Parco.

Legenda dei colori

@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@	Politica Territoriale
@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@	Sviluppo del Verde
@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@	Attori
@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@	Pericoli da affrontare
@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@	Alimentazione
@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@	Innovazione Culturale/Scientifica
@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@	Innovazione Sociologica

Urbanistica

Arresto della dispersione insediativa e del consumo di suolo

Obiettivi	Azioni	Attori	Basi di conoscenza	Buone Pratiche
RigenerazioneUrbana	Recupero Ex-macello Corso Australia a Padova	Associazioni e comitati	Salviamo il Paesaggio	Comune di Udine e Desio
Formazione di una “cintura verde” periurbana	Contrasto ai nuovi progetti di urbanizzazione e promozione di forme di “Guerriglia verde”	Comuni	Presidio WigWam	Cinture Verdi (Francoforte)
Organizzazione policentrica del territorio articolata in relazione alla rete dei trasporti collettivi	Variante al PATI per verifica dell’effettivo fabbisogno di edilizia residenziale in ambito comprensoriale e ridimensionamento delle previsioni dei PRG e PAT	Provincia e Regione	Comitato Iris
Incentivi al recupero edilizio e urbano con criteri di ecologicità e risparmio energetico	Moratoria edilizia e nuove norme legislative per porre un limite al consumo di territorio	Parlamento	Video di "Anima Critica"

Biodiversità e Rete Ecologica

Fornire l’habitat per molte e diverse specie animali e vegetali

Obiettivi	Azioni	Attori	Basi di conoscenza	Buone Pratiche
Contribuire alla resilienza della città e del territorio nei confronti dei cambiamenti climatici in atto, del rischio idraulico e delle crisi economiche	Completamento della Idrovia Padova Mare	Autorità di Bacino idrografico	Nel PATI sono individuati gli ambiti naturalistici di livello regionale, le aree umide di origine antropica, le aree ad elevata naturalità e le aree naturalistiche minori	Contratti di Fiume (Veneto, Lombardia, Toscana, Francia)
Ridurre l’inquinamento di aria, suolo ed acqua	Valorizzazione degli ambiti naturalistici esistenti, dando attuazione alle indicazioni di rete ecologica contenute nel PATI	Organizzazioni agricoltori	Sempre nel PATI vengono indicati gli ambiti essenziali per la formazione di una rete ecologica, gli ambiti per l’istituzione di parchi fluviali agricoli e quelli per l’istituzione di parchi d’interesse sovracomunale
Salvaguardare la salute ed il benessere degli abitanti	Integrazione degli ambiti naturalistici con le aree agricole al fine di connettere gli ambiti naturalistici esistenti e di dar vita ad una vera rete ecologica (norme di salvaguardia e incentivi alla trasformazione)	Associazioni e comitati
	Studio delle possibili connessioni del territorio periurbano con le principali infrastrutture verdi della Regione (Parco dei Colli Euganei, Bacini idrografici della Brenta e del Bacchiglione)	Provincia e Comuni
	Cunei verdi di penetrazione in ambito urbano e verifica delle potenziali valenze ecologiche del “Parco delle mura”

Agricoltura Urbana

Sicurezza e sovranità alimentare

Obiettivi	Azioni	Attori	Basi di conoscenza	Buone Pratiche
Tracciabilità, sicurezza e qualità dei prodotti alimentari	Certificazione prodotti Marchio: Prodotto di Padova	Organizzazioni agricoltori	Aziende biologiche	Il Progetto Food a Milton Keynes (GB), che vede nella trasformazione del sistema alimentare locale l’elemento cardine per una transizione urbana finalizzata alla sostenibilità
Filiere corte e remuneratività del lavoro agricolo	Mercati di prossimità (farmer’s market)	GAS - Gruppi di Acquisto Solidale	"La centralità del cibo" di Slow Food	Progetto Slow Food “Nutrire Milano”
Valorizzazione prodotti biologici e della tradizione locale	Mercati della Terra di Slow Food (ex Macello)	CSA - Agricoltura supportata da Comunità (Community Supported Agricolture)	Parco etnografico a Rubano	Mercati della Terra di Slow Food in varie città
Graduale emancipazione dall’economia globalizzata, investendo nella produzione locale di una quota significativa dei beni di consumo quotidiano	Sviluppo Orti urbani via Associazioni ortisti veneti	DES - Distretti di Economia Solidale	Orti Urbani	Agrimercati (Mercato Contadino, Punto Campagna Amica)
	Istituzione di un marchio per la commercializzazione dei prodotti del Parco Marchio: Prodotto di Padova	Comuni, scuole e mense scolastiche	Scuola di orticoltura di Legambiente-Limena
	Sviluppo della fertilità del suolo basato sulla ricerca di Francesca Chiarini (Veneto Agricoltura)	Veneto Agricoltura	Dati su: sterilizzazione del suolo, provenienza degli alimenti, uso di ogm e pesticidi
	Conferenze e corsi sulla Agricoltura Urbana al Duca degli Abruzzi		La Biolca (Biodinamica) formazione permanente

Agricoltura Multifunzionale

Verso una Agricoltura post-fordista

Obiettivi	Azioni	Attori	Basi di conoscenza	Buone Pratiche
Diversificazione delle colture per favorire la biodiversità	Integrazione del PATI (Variante) affrontando il tematismo dell’agricoltura	Regione Veneto Provincia Comuni	Ricerca-Azione: Mappatura delle attuali produzioni agricole del territorio, compresa struttura delle aziende	Progetto Slow Food “Nutrire Milano”
Produzione di qualità ambientale, culturale e paesaggistica	Promozione agricoltura biologica e innovazione tecnologica	Organizzazioni agricoltori Agriturismi Fattorie sociali e didattiche	Ricerca-Azione: Mappatura delle competenze disponibili
Difesa idrogeologica tramite un suolo rigenerato	Offerta di una pluralità di servizi sociali e culturali	Parco etnografico a Rubano	Istituto tecnico Duca degli Abruzzi e Istituto Professionale Benedetto da Norcia
Produzione locale dell’energia	Progetti che possano consentire il conseguimento di finanziamenti regionali e comunitari Asse 2: Miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale; Asse 3: Qualità della vita nelle zone rurali e diversificazione dell’economia	Orti Urbani	TESAF Unipd a Legnaro e Campus di Agripolis

Nuovo Modello Sociale

Nuove economie, Nuova occupazione, Inclusione sociale

Obiettivi	Azioni	Attori	Basi di conoscenza	Buone Pratiche
Recupero all’agricoltura dei terreni abbandonati pubblici e privati	Promozione, attraverso un fondo di garanzia pubblico, di nuove forme di affitto dei terreni privati oggi abbandonati o affidati a terzisti per coltivazioni di tipo estensivo motivate esclusivamente dai contributi UE o regionali. Creazione di fattorie sociali e di fattorie didattiche per la coltivazione dei terreni così acquisiti	Comuni	Ricerca-Azione: Orti urbani	La Banca della Terra della Regione Toscana
Sviluppo occupazione con particolare attenzione per i giovani, i soggetti deboli ed i migranti	Assegnazione terreni pubblici a cooperative di giovani	Banca Popolare Etica	Ricerca-Azione: Il Parco Agri-Culturale del Basso Isonzo: un Progetto di sviluppo sostenibile nell'area periurbana di Padova	La Zappata romana
	Corsi di assistenza finanziaria e tecnica per startup, cooperative, imprese no profit	Cooperative di nuova formazione Caresà di Piove di Sacco	Ricerca-Azione: Fattoria urbana in via Monte Rua (nell’ansa tra il Bacchiglione e la Brentella)
	Progetti che possano consentire il conseguimento di finanziamenti regionali e comunitari Asse 1: Miglioramento della competitività del settore agricolo	Imprese no-profit

Qualità dell’Abitare e Paesaggio

Riqualificazione ambientale e culturale del territorio

Obiettivi	Azioni	Attori	Basi di conoscenza	Buone Pratiche
Riqualificazione del paesaggio in ambito rurale e periurbano	Lotta ad ogni tipo di inquinamento: PPM, traffico, industriale, chimico, acustico, elettromagnetico, luminoso	Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio	Nel PATI: censimento degli immobili di pregio e dei giardini storici e proposta di delimitazione dei relativi “contesti figurativi”	Parco agrario del Baix Llobregat a Barcellona (Spagna)
Servizi ed attrezzature essenziali per la qualità dell’abitare in territorio rurale	Censimento e tutela dei beni storici e culturali: ville, edifici monumentali, parchi e giardini storici, edilizia rurale,	Associazionismo culturale		Piano paesaggistico della Regione Puglia
Ridisegno dei margini urbani e delle aree di connessione tra l’urbanizzato ed il rurale	Elaborazione di un Piano paesaggistico ed ambientale per l’area metropolitana	Regione Veneto Provincia Comuni		Il Parco agricolo della Piana della Regione Toscana
Esaltare le valenze paesaggistiche degli orti e dell’agricoltura urbana	Elaborazione di una guida che indichi le buone pratiche agricole utili ai fini del miglioramento del paesaggio e della biodiversità	Organizzazioni agricoltori		Agromere ad Almere (Olanda) esempio di reintegrazione dell’agricoltura nella vita della città
	Studio possibili connessioni con il Parco del Graticolato Romano e con la Riviera del Brenta			Progetto paesaggistico pilota di Feltre (paesaggi rilevanti, paesaggi ordinari, paesaggi degradati)
	Incentivi al recupero dei beni storici e ambientali Finanziamento progetti coerenti con le indicazioni del piano paesaggistico

Il Parco come Bene Comune

Fruibilità pubblica del territorio rurale

Obiettivi	Azioni	Attori	Basi di conoscenza	Buone Pratiche
Luoghi d’interesse e nuove centralità nel territorio periurbano (di natura storico-monumentale, testimoniale, paesaggistica e naturalistica, ma anche connessi alle attività produttive, alla presenza di fattorie didattiche, di strutture di accoglienza...)	Connettere le zone verdi con mobilità leggera tra di loro ed alle zone urbane più frequentate, creando un reticolo di piste pedonali e ciclabili vieppiù esteso	Aziende agrituristiche	Il taccuino dell’esploratore (Camera di Commercio e Coldiretti)	Parco Città-Campagna di Bologna
Itinerari culturali, itinerari eno-gastronomici e percorsi per la mobilità lenta	Individuazione delle principali centralità da valorizzare e connettere in rete	Amici della bicicletta	Legambiente itinerari periurbani	Parco di Prato Firenze
	Finanziamento nuovi percorsi pedonali e ciclabili	Provincia di Padova		Plis-Plus Alto Milanese
	Pubblicazione guide con evidenziazione del sistema dell’offerta turistico-ricreativa

La Costruzione del Parco

Partecipazione dei Cittadini e dei Produttori - Coordinamento Istituzioni

Obiettivi	Azioni	Attori	Basi di conoscenza	Buone Pratiche
Costruzione partecipata del progetto di parco	Costituzione di una Associazione per il Parco (fare a breve termine)	Regione Veneto, Provincia e Comuni	Conferenze e seminari attivati da Agenda 21 e dal Coordinamento per il Parco a partire dalla primavera 2012	Rete Amap francese (Reseau de Association pour le Maintien de l’Agriculture Paysanne)
Partecipazione alla gestione del parco	Questionario alle Associazioni, Partiti, Movimenti, imprenditori singoli, Comuni Metropolitani, con contatti diretti face to face	Associazioni ambientaliste e di categoria interessate al progetto. Specificare quali esattamente. Es Veneto Agricoltura
Promozione iniziative coerenti con le finalità qui individuate	Istituzione di un Forum di Agenda 21 e costruzione partecipata del Piano d’Azione che verrà proposto all’approvazione formale degli enti locali interessati
Incentivazione delle forme di partenariato solidale tra consumatori e produttori	Organizzazione conferenze e dibattiti per un cambiamento degli stili di vita e delle abitudini di consumo alimentari