CasaCampidanese

Da wikiort.

Versione del 17 apr 2016 alle 09:10 di Regainfo (Discussione | contributi) (Villa Fiorita)

Le aree naturali protette della Sardegna[1] comprendono tre Parchi Nazionali e diversi Parchi Regionali, riserve naturali ed oasi minori distanti dagli agglomerati urbani. Ma anche città e paesi mettono a disposizione parchi urbani[2]o provinciali come Monte Claro a Cagliari[3]. Come complemento o alternativa ad essi, la Casa Campidanese rimane il simbolo della tradizione e del vissuto per i nostri anziani.

Il Progetto

"La Casa Campidanese"[4] è un progetto sociale di attivazione della Terza Età e delle relazioni intergenerazionali che si collega al Progetto Argiolas ed al Progetto Ritorno degli Emigrati. Questo ritorno degli emigrati viene realizzato in un contesto di cohousing con pratiche di ginnastica dolce, con il contatto con la natura come unico antidoto contro lo stress, con controlli medici puntuali ma usando terapie preferibilmente dolci come la dieta, l'ortoterapia e la stessa ginnastica, con il recupero della memoria.

Riu Saliu

Focus Group. Ginnastica dolce.

Monte Arrubiu

Monte Arrubiu. Questo video sviluppa il tema della Ginnastica Dolce nel contesto del Parco Naturale di Monte Arrubiu:




S.Margherita di Pula (CA)

S.Margherita. Ginnastica Dolce e Mare, Terra e Mare:

Ginnastica Dolce sul Mare

Villa Fiorita

Villa Fiorita. Il progetto di Invecchiamento Attivo (Active Ageing) è stato potenziato in progetti di Invecchiamento Consapevole (Mindful Ageing) che implicano l'attivazione dei processi culturali e cognitivi. [5][6] Tra questi è fondamentale il recupero della memoria, basato sulla rappresentazione delle esperienze locali, sulla narrazione di fatti, luoghi, persone legati al territorio, sulla ricostruzione di un immaginario collettivo unico e specifico. E' importante che a questa rigenerazione della cultura locale partecipino i giovani, che recenti sperimentazioni dimostrano essere molto disponibili al coinvolgimento. La memoria è un processo dinamico che va alimentato da nuove esperienze e relazioni mantenendo attivo l'inserimento sociale dell'anziano. Da un punto di vista sociologico, la "costruzione sociale della realtà" necessità della continuità portata dall'esperienza degli anziani. Questo comporta la possibilità per gli anziani di entrare nel circuito della comunicazione virtuale con il supporto dei giovani. Questo video mostra il percorso di memoria collettiva ed esperienza motoria provato a Villa Fiorita a Monserrato (CA):



Cohousing

Le caratteristiche costitutive del cohousing sono:

  1. social contact design: la progettazione degli spazi fisici incoraggia un forte senso di comunità;
  2. spazi e servizi collettivi: parte integrante della comunità, le aree comuni sono pensate per l'uso quotidiano, ad integrazione degli spazi di vita privati;
  3. partecipazione dei residenti nei processi di costituzione e gestione della comunità;
  4. stile di vita collaborativo, che favorisce l'interdipendenza, lo sviluppo di reti di supporto e aiuto, la socialità e la sicurezza.

Un buon esempio di "smart cohousing" è in corso di realizzazione in Borgo Mazzini a Treviso da parte di I.S.R.A.A. Istituto di Servizi di Ricovero e Assistenza agli Anziani. Questo il gruppo Facebook dell'iniziativa: Borgo Mazzini Smart cohousing - ISRAA Treviso. L'iniziativa realizza tutte le caratteristiche costitutive del cohousing, che sono interdipendenti l'una dall'altra. Consideriamo comunque prioritaria la progettazione partecipata di Borgo Mazzini. Il progetto prevede anche una domotica a basso costo, efficace nel rendere fluida e sicura la vita quotidiana degli anziani, semplice da mantenere, capace di conciliare le prospettive differenziate di vita dei "cohousers". A Monserrato (CA) è partita una iniziativa di cohousing tra studenti ed anziani disabili. A 9 km da Bosa (OR) è in corso un esperimento di cohousing che include la agricoltura:cohousingsardegna.

Note

  1. Regione Autonoma della Sardegna Norme per l'istituzione e la gestione dei Parchi
  2. Parchi, Giardini, Aree Naturalistiche del Comune di Cagliari
  3. Parco di Monte Claro a Cagliari
  4. Le case risalenti al secolo scorso si presentano esternamente con un portale d'ingresso ad arco adornato con fregi artistici oppure con le iniziali del padrone di casa. All'interno compaiono la stalla, la cantina, il portico e il cortile, dove si trovano piante di agrumi e l'immancabile pozzo. L'edificio principale costruito su due piani è realizzato con una struttura portante in mattoni di fango e pilastri in mattoni laterizi pieni. L'elemento archittettonico caratteristico è il loggiato, meglio noto come "sa lolla", destinato ad aprire la via a tutte le stanze interne della casa. La copertura di quest'ultimo ambiente è realizzata con orditura lignea costituita da travi originali ed incanniciato, le cui canne sono legate singolarmente con spago vegetale a "sa canna maista" che corre nell' interasse de "is crabiolas". Nelle abitazioni dei più agiati era presente anche "sa mola", la macina per il grano.
  5. Questa ad esempio: mYmO Memory in Motion, è una esperienza di memoria collettiva "in movimento" tra giovani e adulti a Madrid.
  6. L'Unione Europea lancia The European Innovation Partnership on Active and Healthy Ageing