Storia25

Da Ortosociale.

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*[http://www.ilcorsaro.info/altrove-2/isis-e-guerra-in-iraq-i-30-punti-di-wu-ming.html Wu Ming about ISIS and the war in Iraq (Italian)]
*[http://www.ilcorsaro.info/altrove-2/isis-e-guerra-in-iraq-i-30-punti-di-wu-ming.html Wu Ming about ISIS and the war in Iraq (Italian)]
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====Commento di Ortosociale====
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====Commentary by Ortosociale====
Dicono una cosa molta giusta: il nemico (ISIS) del mio nemico (USA) può essere peggio del mio nemico. Dicono anche un'altra verità ignorata: sia sunniti, che curdi, quando hanno resistito a ISIS l'hanno fatta scappare. ISIS ha un potere più ideologico e mediatico che reale (vedi la orripilante decapitazione del povero Foley). Ma è un potere fortissimo. Quelli di Wu Ming IGNORANO assolutamente (da buoni/cattivi marxisti) il potere della IDEOLOGIA e delle RELIGIONI [[Storia25#Nota1|Nota1]]. L'Islam (radicale) controlla le masse della popolazione dal Marocco al Pakistan, COMPRESA LA TURCHIA [[Storia25#Nota2|Nota2]], dichiarato massacratore dei curdi. I quali sono SPACCATI in TRE fazioni, come dice lo stesso Wu Ming: Peshmerga filo-USA (sono dei vecchietti [[Storia25#Nota3|Nota3]]), PKK (che vuol dire Partito Komunista Kurdo), YPG (curdi siriani). La armi USA/UE vanno naturalmente ai soli Peshmerga, non al PKK definiti "terroristi" dagli occidentali. I Kurdi sono stati massacrati da sempre da Turchi, Siriani, Irakeni, Iraniani. La proposta di papa Francesco di andare in Kurdistan se lo invitano (CHI? PKK? Peshmerga? YPG?), significa favorire una NUOVA POTENZA REGIONALE KURDA, che potrebbe complicare di molto la situazione anziché pacificarla [[Storia25#Nota4|Nota4]]. Le due uniche potenze regionali in grado di intervenire sono IRAN e ARABIA SAUDITA (hanno collaborato e collaborano nell'OPEC). Certo non sono il massimo. Ma la pacificazione può passare solo da lì, da una loro intesa, sunnita-scita, quindi già tendenzialmente “multiculturale”. Alla base del riconoscimento di queste due potenze regionali ci dovrebbe essere la richiesta occidentale di una politica rispettosa delle minoranze (curdi, curdi comunisti, cristiani, yazidi-zoroastriani, sufi, turkmeni di Amerli). Tale intesa avrebbe, come immediato riflesso, lo stop UNIVERSALE agli insediamenti israeliani in Palestina ed al genocidio del popolo palestinese da parte di Israele, che non dimentichiamoci ha la bomba atomica.
Dicono una cosa molta giusta: il nemico (ISIS) del mio nemico (USA) può essere peggio del mio nemico. Dicono anche un'altra verità ignorata: sia sunniti, che curdi, quando hanno resistito a ISIS l'hanno fatta scappare. ISIS ha un potere più ideologico e mediatico che reale (vedi la orripilante decapitazione del povero Foley). Ma è un potere fortissimo. Quelli di Wu Ming IGNORANO assolutamente (da buoni/cattivi marxisti) il potere della IDEOLOGIA e delle RELIGIONI [[Storia25#Nota1|Nota1]]. L'Islam (radicale) controlla le masse della popolazione dal Marocco al Pakistan, COMPRESA LA TURCHIA [[Storia25#Nota2|Nota2]], dichiarato massacratore dei curdi. I quali sono SPACCATI in TRE fazioni, come dice lo stesso Wu Ming: Peshmerga filo-USA (sono dei vecchietti [[Storia25#Nota3|Nota3]]), PKK (che vuol dire Partito Komunista Kurdo), YPG (curdi siriani). La armi USA/UE vanno naturalmente ai soli Peshmerga, non al PKK definiti "terroristi" dagli occidentali. I Kurdi sono stati massacrati da sempre da Turchi, Siriani, Irakeni, Iraniani. La proposta di papa Francesco di andare in Kurdistan se lo invitano (CHI? PKK? Peshmerga? YPG?), significa favorire una NUOVA POTENZA REGIONALE KURDA, che potrebbe complicare di molto la situazione anziché pacificarla [[Storia25#Nota4|Nota4]]. Le due uniche potenze regionali in grado di intervenire sono IRAN e ARABIA SAUDITA (hanno collaborato e collaborano nell'OPEC). Certo non sono il massimo. Ma la pacificazione può passare solo da lì, da una loro intesa, sunnita-scita, quindi già tendenzialmente “multiculturale”. Alla base del riconoscimento di queste due potenze regionali ci dovrebbe essere la richiesta occidentale di una politica rispettosa delle minoranze (curdi, curdi comunisti, cristiani, yazidi-zoroastriani, sufi, turkmeni di Amerli). Tale intesa avrebbe, come immediato riflesso, lo stop UNIVERSALE agli insediamenti israeliani in Palestina ed al genocidio del popolo palestinese da parte di Israele, che non dimentichiamoci ha la bomba atomica.
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They say one thing very right (from a local point of view): the enemy (ISIS) of my enemy (USA) can be worse than my enemy. They also say another truth ignored: both Sunnis and Kurds who stood at ISIS have made it escape. ISIS has a higher ideological and mediatic power (see the horrific beheading of poor Foley) than real power. But it is a very strong power. Those of Wu Ming IGNORE absolutely (as Marxists do) the power of Ideology and Religions Note1. Radical Islam controls the masses of the population from Morocco to Pakistan, INCLUDING TURKEY Nota2, historically a butcher of the Kurds. Kurds are SPLITTED in THREE factions, as the same Wu Ming agree: Peshmerga pro-USA (they are old guys Note3), PKK (which means Party Komunista Kurdish), YPG (Syrian Kurds). The arms USA / EU should of course only Peshmerga, not the PKK called "terrorists" by the West. The Kurds were massacred always by the Turks, Syrians, Iraqis, Iranians. The proposal of Pope Francis to go to Kurdistan if you invite (WHO? PKK? Peshmerga? YPG?), Means fostering a NEW POWER REGIONAL Kurdish, which could greatly complicate the situation rather than pacify Nota4. The only two regional powers are able to intervene IRAN and SAUDI ARABIA (have collaborated OPEC). Certainly not the best. But peace can only pass from there, by their agreement, the Sunni-Scythian, then already tend to be "multicultural". The basis of the recognition of these two regional powers should there be a request for a Western policy that respects minorities (Kurds, Kurdish communists, Christians, Yazidis-Zoroastrians, Sufis, Turkmens of Amerli). This agreement would, as immediate consequence, the UNIVERSAL stop to Israeli settlements in Palestine and the genocide of the Palestinian people by Israel, which has not forget the atomic bomb.
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====Cosa ci guadagnano gli USA====
====Cosa ci guadagnano gli USA====
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Versione delle 14:00, 24 ago 2014

Indice

Kurdistan

L'articolo di Wu Ming

Quanto segue è un commento all'articolo del nome collettivo Wu Ming su ISIS e guerra in Iraq. L'articolo sono 30 punti di una riga o poco più:

Commento di Ortosociale

Dicono una cosa molta giusta: il nemico (ISIS) del mio nemico (USA) può essere peggio del mio nemico. Dicono anche un'altra verità ignorata: sia sunniti, che curdi, quando hanno resistito a ISIS l'hanno fatta scappare. ISIS ha un potere più ideologico e mediatico che reale (vedi la orripilante decapitazione del povero Foley). Ma è un potere fortissimo. Quelli di Wu Ming IGNORANO assolutamente (da buoni/cattivi marxisti) il potere della IDEOLOGIA e delle RELIGIONI Nota1. L'Islam (radicale) controlla le masse della popolazione dal Marocco al Pakistan, COMPRESA LA TURCHIA Nota2, dichiarato massacratore dei curdi. I quali sono SPACCATI in TRE fazioni, come dice lo stesso Wu Ming: Peshmerga filo-USA (sono dei vecchietti Nota3), PKK (che vuol dire Partito Komunista Kurdo), YPG (curdi siriani). La armi USA/UE vanno naturalmente ai soli Peshmerga, non al PKK definiti "terroristi" dagli occidentali. I Kurdi sono stati massacrati da sempre da Turchi, Siriani, Irakeni, Iraniani. La proposta di papa Francesco di andare in Kurdistan se lo invitano (CHI? PKK? Peshmerga? YPG?), significa favorire una NUOVA POTENZA REGIONALE KURDA, che potrebbe complicare di molto la situazione anziché pacificarla Nota4. Le due uniche potenze regionali in grado di intervenire sono IRAN e ARABIA SAUDITA (hanno collaborato e collaborano nell'OPEC). Certo non sono il massimo. Ma la pacificazione può passare solo da lì, da una loro intesa, sunnita-scita, quindi già tendenzialmente “multiculturale”. Alla base del riconoscimento di queste due potenze regionali ci dovrebbe essere la richiesta occidentale di una politica rispettosa delle minoranze (curdi, curdi comunisti, cristiani, yazidi-zoroastriani, sufi, turkmeni di Amerli). Tale intesa avrebbe, come immediato riflesso, lo stop UNIVERSALE agli insediamenti israeliani in Palestina ed al genocidio del popolo palestinese da parte di Israele, che non dimentichiamoci ha la bomba atomica.

Cosa ci guadagnano gli USA

  • Escono dal pantano medio-orientale
  • Guadagnano un ruolo politico di primo piano (primus inter pares) nella regione
  • Rafforzano al tempo stesso il loro rapporto con Saudi Arabia e possono ricucire le relazioni diplomatiche, economiche (e tendenzialmente culturali) con Iran
  • Mettono in sicurezza Israele (con l'appoggio di Saudi Arabia e Iran)
  • Si aprono grandi prospettive di business (ricostruzione post-bellica) in Libia, Iran, Iraq (ed a seguire in tutte el altre zone pacificate che verranno). Potrebbero approntare un piano Marshall ad hoc, investendoci dollari, anzichè investirli in derivati.
  • Riconquistano la leadership occidentale con un piano geopolitico finalmente funzionante Nota5
  • Rinunciano alla loro politica imperiale ed all'uso della forza come mezzo di risoluzione dei conflitti politici, tornando a quei principi di politica federalista che sono il cuore ideale della loro storia Nota6

Nota1

Max Weber nonostante la sua raffinata ed esaustiva sociologia delle religioni avrebbe anche lui trovato elementi di discontinuità e di assoluta novità. Sembra che tra i giovani fondamentalisti islamici dell'ISIS ci sia un ex dj (disk jokey) di Londra. Il boia del povero giornalista americano Foley sembra faccia parte di un gruppo denominato "I Beatles".

Nota2

La Turchia, alleato Nato degli USA che ospita importanti basi americane, secondo i servizi segreti israeliani ospita anche uno dei più importanti capi politici di Hamas.

Nota3

Centinaia di giovani curdi combattono tra le fila di ISIS (da una notizia ANSA divenuta introvabile).

Nota4

Ocalan, capo riconosciuto dei Curdi e del PKK è prigioniero in Turchia.

Nota5

Col senno di poi, a distanza di anni, sarebbero facilmente riconoscibili ad una mente aperta. Si basano tutti sull'uso esclusivo della forza, forza nucleare compresa. Sono oggi tutti problemi aperti e in corso di aggravamento. Un breve elenco dei disastri americani recenti in ordine temporale:

  • Hiroshima e Nagasaki
  • Guerra Fredda
  • Guerra di Corea
  • Baia dei Porci
  • Vietnam
  • Afghanistan-AlQaeda, Iraq-Iran, impotenza nei confronti di Israele

Nota6

Joe Biden, vicepresidente USA, propone che l'Iraq diventi uno stato federale. Joe Biden, vicepresidente USA

Kurdistan (English)

The article of Wu Ming

The following is a comment on the article of the collective name Wu Ming about ISIS and the war in Iraq. The article is 30 points in a row or a little more::

Commentary by Ortosociale

Dicono una cosa molta giusta: il nemico (ISIS) del mio nemico (USA) può essere peggio del mio nemico. Dicono anche un'altra verità ignorata: sia sunniti, che curdi, quando hanno resistito a ISIS l'hanno fatta scappare. ISIS ha un potere più ideologico e mediatico che reale (vedi la orripilante decapitazione del povero Foley). Ma è un potere fortissimo. Quelli di Wu Ming IGNORANO assolutamente (da buoni/cattivi marxisti) il potere della IDEOLOGIA e delle RELIGIONI Nota1. L'Islam (radicale) controlla le masse della popolazione dal Marocco al Pakistan, COMPRESA LA TURCHIA Nota2, dichiarato massacratore dei curdi. I quali sono SPACCATI in TRE fazioni, come dice lo stesso Wu Ming: Peshmerga filo-USA (sono dei vecchietti Nota3), PKK (che vuol dire Partito Komunista Kurdo), YPG (curdi siriani). La armi USA/UE vanno naturalmente ai soli Peshmerga, non al PKK definiti "terroristi" dagli occidentali. I Kurdi sono stati massacrati da sempre da Turchi, Siriani, Irakeni, Iraniani. La proposta di papa Francesco di andare in Kurdistan se lo invitano (CHI? PKK? Peshmerga? YPG?), significa favorire una NUOVA POTENZA REGIONALE KURDA, che potrebbe complicare di molto la situazione anziché pacificarla Nota4. Le due uniche potenze regionali in grado di intervenire sono IRAN e ARABIA SAUDITA (hanno collaborato e collaborano nell'OPEC). Certo non sono il massimo. Ma la pacificazione può passare solo da lì, da una loro intesa, sunnita-scita, quindi già tendenzialmente “multiculturale”. Alla base del riconoscimento di queste due potenze regionali ci dovrebbe essere la richiesta occidentale di una politica rispettosa delle minoranze (curdi, curdi comunisti, cristiani, yazidi-zoroastriani, sufi, turkmeni di Amerli). Tale intesa avrebbe, come immediato riflesso, lo stop UNIVERSALE agli insediamenti israeliani in Palestina ed al genocidio del popolo palestinese da parte di Israele, che non dimentichiamoci ha la bomba atomica.

They say one thing very right (from a local point of view): the enemy (ISIS) of my enemy (USA) can be worse than my enemy. They also say another truth ignored: both Sunnis and Kurds who stood at ISIS have made it escape. ISIS has a higher ideological and mediatic power (see the horrific beheading of poor Foley) than real power. But it is a very strong power. Those of Wu Ming IGNORE absolutely (as Marxists do) the power of Ideology and Religions Note1. Radical Islam controls the masses of the population from Morocco to Pakistan, INCLUDING TURKEY Nota2, historically a butcher of the Kurds. Kurds are SPLITTED in THREE factions, as the same Wu Ming agree: Peshmerga pro-USA (they are old guys Note3), PKK (which means Party Komunista Kurdish), YPG (Syrian Kurds). The arms USA / EU should of course only Peshmerga, not the PKK called "terrorists" by the West. The Kurds were massacred always by the Turks, Syrians, Iraqis, Iranians. The proposal of Pope Francis to go to Kurdistan if you invite (WHO? PKK? Peshmerga? YPG?), Means fostering a NEW POWER REGIONAL Kurdish, which could greatly complicate the situation rather than pacify Nota4. The only two regional powers are able to intervene IRAN and SAUDI ARABIA (have collaborated OPEC). Certainly not the best. But peace can only pass from there, by their agreement, the Sunni-Scythian, then already tend to be "multicultural". The basis of the recognition of these two regional powers should there be a request for a Western policy that respects minorities (Kurds, Kurdish communists, Christians, Yazidis-Zoroastrians, Sufis, Turkmens of Amerli). This agreement would, as immediate consequence, the UNIVERSAL stop to Israeli settlements in Palestine and the genocide of the Palestinian people by Israel, which has not forget the atomic bomb.

Cosa ci guadagnano gli USA

  • Escono dal pantano medio-orientale
  • Guadagnano un ruolo politico di primo piano (primus inter pares) nella regione
  • Rafforzano al tempo stesso il loro rapporto con Saudi Arabia e possono ricucire le relazioni diplomatiche, economiche (e tendenzialmente culturali) con Iran
  • Mettono in sicurezza Israele (con l'appoggio di Saudi Arabia e Iran)
  • Si aprono grandi prospettive di business (ricostruzione post-bellica) in Libia, Iran, Iraq (ed a seguire in tutte el altre zone pacificate che verranno). Potrebbero approntare un piano Marshall ad hoc, investendoci dollari, anzichè investirli in derivati.
  • Riconquistano la leadership occidentale con un piano geopolitico finalmente funzionante Nota5
  • Rinunciano alla loro politica imperiale ed all'uso della forza come mezzo di risoluzione dei conflitti politici, tornando a quei principi di politica federalista che sono il cuore ideale della loro storia Nota6

Nota1

Max Weber nonostante la sua raffinata ed esaustiva sociologia delle religioni avrebbe anche lui trovato elementi di discontinuità e di assoluta novità. Sembra che tra i giovani fondamentalisti islamici dell'ISIS ci sia un ex dj (disk jokey) di Londra. Il boia del povero giornalista americano Foley sembra faccia parte di un gruppo denominato "I Beatles".

Nota2

La Turchia, alleato Nato degli USA che ospita importanti basi americane, secondo i servizi segreti israeliani ospita anche uno dei più importanti capi politici di Hamas.

Nota3

Centinaia di giovani curdi combattono tra le fila di ISIS (da una notizia ANSA divenuta introvabile).

Nota4

Ocalan, capo riconosciuto dei Curdi e del PKK è prigioniero in Turchia.

Nota5

Col senno di poi, a distanza di anni, sarebbero facilmente riconoscibili ad una mente aperta. Si basano tutti sull'uso esclusivo della forza, forza nucleare compresa. Sono oggi tutti problemi aperti e in corso di aggravamento. Un breve elenco dei disastri americani recenti in ordine temporale:

  • Hiroshima e Nagasaki
  • Guerra Fredda
  • Guerra di Corea
  • Baia dei Porci
  • Vietnam
  • Afghanistan-AlQaeda, Iraq-Iran, impotenza nei confronti di Israele

Nota6

Joe Biden, vicepresidente USA, propone che l'Iraq diventi uno stato federale. Joe Biden, vicepresidente USA

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