OrtiSociali

Da Ortosociale.

Potenziamento degli orti sociali di Padova

L'obiettivo è molto semplice. Pur mantenendo la caratteristica attuale di piccoli appezzamenti di 40 o 50 mq, gli orti sociali hanno l'obiettivo di rilanciare nelle residue fasce verdi municipali di Padova una vera e propria attività agricola. Questa attività sarà amatoriale all'inizio ma sempre più coordinata tecnicamente, sempre più professionale come qualità, sempre più estesa come dimensione territoriale e numero di cittadini coinvolti. E' centrale in questo coordinamento la struttura didattica interna per gli assegnatari e la didattica esterna per le scuole di ogni ordine e grado. A questa attività amatoriale e progressivamente sempre più professionale, controllata dai tecnici del comune, verrà consentito uno spazio economico attraverso mercatini rionali ad hoc, farmer's market, vendita diretta al comune di ortaggi freschi per le mense scolastiche o assistenziali, vendita diretta al comune per la plantumazione ed il florovivaismo necessario al costante mantenimento del verde pubblico. Questo costituerebbe un ciclo economico virtuoso con prodotti orticoli e florovivaistici a km.0 e filiera nulla, i cui beneficiari diretti sarebbero i cittadini dei quartieri e la stessa amministrazione municipale. Esempi di questo progetto sono la città di Londra con i "community gardens" del sindaco Boris Johnson e Milano con il Parco Sud nella zona di san Giuliano Milanese.

L'orto della Casa Bianca - Disavveture con i precedenti inquilini

Michelle Obama incontra un brutto ostacolo con il suo sogno 'biologico': i frutti piantati non potranno mai essere considerati biologici perchè il suolo del giardino della casa Bianca è stato trattato in precedenza con sostanze tossiche. Sarebbero state usate come fertilizzante acque di scarico : contenendo un'elevata quantità di piombo sarebbero nocive. Sarebbe stata la famiglia Clinton negli anni '90 a utilizzare le acque di scarico come fertilizzante. No comment. Ci sono idee e culture diverse su come rapportarsi, con maggiore o minore attenzione, rispetto, amore, alla natura.

Orti in Italia

Quasi quattro persone su dieci (37%) in Italia dedicano parte del tempo libero al giardinaggio e alla cura dell'orto. Qui raccolgono frutta, ortaggi o piante aromatiche da portare in tavola. Molti lo fanno come misura antistress o per passione o per gratificazione personale o anche solo per risparmiare. Sulla base dei dati Istat 2008 secondo un'analisi della Coldiretti. Coinvolge maschi e femmine allo stesso modo e piace ai giovani, essendo praticato, tra quelli con età compresa tra i 25 e i 34 anni, da più di uno su quattro. Tra gli over 65 l'interesse aumenta e raggiunge quasi la metà di questa fascia di età. In Veneto, Valle d'Aosta, e Friuli Venezia Giulia il fenomeno è molto diffuso e interessa oltre il 50% della popolazione. Nel mezzogiorno si scende su valori inferiori al 25%. La volontà di garantire la qualità e la sicurezza del cibo che si porta in tavola ogni giorno e la ricerca di un legame più diretto con la natura sono i principali motivi di questa antica realtà sociale.

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