OrtiSociali

Da Ortosociale.

(Differenze fra le revisioni)
m (Gli orti sociali del comune di Cadoneghe in provincia di Padova)
m (Gli orti sociali del comune di Cadoneghe in provincia di Padova)
Riga 35: Riga 35:
* Oppure essere proprietari, comproprietari, affittuari di un piccolo terreno, in gran parte occupato da un edificio a destinazione residenziale, tale da non consentire di ricavare uno spazio sufficiente per un orto
* Oppure essere proprietari, comproprietari, affittuari di un piccolo terreno, in gran parte occupato da un edificio a destinazione residenziale, tale da non consentire di ricavare uno spazio sufficiente per un orto
   
   
-
QUANTO COSTA
+
QUANTO COSTA<br>
-
La tariffa annuale è di € 25.
+
La tariffa annuale è di € 25.<br>
-
DOCUMENTAZIONE
+
DOCUMENTAZIONE<br>
* Modulo compilato;
* Modulo compilato;
* Fotocopia di un documento di identità.
* Fotocopia di un documento di identità.
-
DOVE RIVOLGERSI
+
DOVE RIVOLGERSI<br>
Il modulo per fare domanda si può ritirare presso la Biblioteca Comunale.
Il modulo per fare domanda si può ritirare presso la Biblioteca Comunale.

Versione delle 20:57, 11 mar 2010

Indice

Potenziamento degli orti sociali di Padova

L'obiettivo è molto semplice. Pur mantenendo la caratteristica attuale di piccoli appezzamenti di 40 o 50 mq, gli orti sociali hanno l'obiettivo di rilanciare nelle residue fasce verdi municipali di Padova una vera e propria attività agricola. Questa attività sarà amatoriale all'inizio ma sempre più coordinata tecnicamente, sempre più professionale come qualità, sempre più estesa come dimensione territoriale e numero di cittadini coinvolti. E' centrale in questo coordinamento la struttura didattica interna per gli assegnatari e la didattica esterna per le scuole di ogni ordine e grado. A questa attività amatoriale e progressivamente sempre più professionale, controllata dai tecnici del comune, verrà consentito uno spazio economico attraverso mercatini rionali ad hoc, farmer's market, vendita diretta al comune di ortaggi freschi per le mense scolastiche o assistenziali, vendita diretta al comune per la plantumazione ed il florovivaismo necessario al costante mantenimento del verde pubblico. Questo costituerebbe un ciclo economico virtuoso con prodotti orticoli e florovivaistici a km.0 e filiera nulla, i cui beneficiari diretti sarebbero i cittadini dei quartieri e la stessa amministrazione municipale. Esempi di questo progetto sono la città di Londra con i "community gardens" del sindaco Boris Johnson e Milano con il Parco Sud nella zona di san Giuliano Milanese.

Gli orti sociali del comune di Cadoneghe in provincia di Padova

ORTI SOCIALI - DESCRIZIONE
Già da alcuni anni l'Amministrazione Comunale di Cadoneghe offre ai cittadini che non abbiano altre opportunità, la possibilità di coltivare esclusivamente per uso familiare un piccolo appezzamento di terra. Il servizio, denominato "orti sociali", mira ad offrire un'opportunità di socializzazione a coloro che non possiedono appezzamenti di terreno e vivono in condominio. Inoltre, per favorire la riscoperta di un rapporto diretto con la natura, gli assegnatari degli orti sociali devono impegnarsi ad utilizzare tecniche di coltivazione biologica che valorizzino la fertilità del suolo con la rotazione delle colture e a non impiegare concimi chimici, ma prodotti di compostaggio.

Le zone destinate a questo utilizzo si trovano a:

  • Bragni (via Giotto);
  • Cadoneghe (via Guerzoni).

Gli orti sociali vengono assegnati ogni tre anni. L'assegnazione avviene attraverso la compilazione di una graduatoria stilata sulla base di tutte le domande pervenute e secondo il seguente ordine di precedenza:

1. disoccupati;
2. pensionati, con precedenza per quelli con pensione minima;
3. portatori di handicap;
4. cassaintegrati;
5. casalinghe;
6. extracomunitari;
7. studenti e giovani fino a 25 anni;
8. altre categorie sociali;
9. richiedenti il rinnovo dopo la concessione scaduta.

Il Comune si impegna ad eseguire negli orti sociali le seguenti attività:

  • Individuazione, orientamento e suddivisione delle aree in lotti minimi;
  • Aratura, fresatura iniziale e recinzione dell'area;
  • Scavo di pozzi artesiani per l'irrigazione;
  • L'istallazione di eventuali prefabbricati per il ricovero degli attrezzi e di bacheche per gli avvisi;
  • Plantumazione di siepi ed alberi per l'equilibrio biologico;
  • Potatura degli alberi nelle vicinanze degli orti;
  • Acquisto di contenitori di compostaggio per il riciclo dei resti vegetali di cucina.

REQUISITI

  • Non essere proprietari o usufruttuari o affittuari di terreni coltivabili siti nel comune di Cadoneghe o limitrofi;
  • Oppure essere proprietari di un terreno indisponibile come, ad esempio, il verde condominiale;
  • Oppure essere proprietari, comproprietari, affittuari di un piccolo terreno, in gran parte occupato da un edificio a destinazione residenziale, tale da non consentire di ricavare uno spazio sufficiente per un orto

QUANTO COSTA
La tariffa annuale è di € 25.
DOCUMENTAZIONE

  • Modulo compilato;
  • Fotocopia di un documento di identità.

DOVE RIVOLGERSI
Il modulo per fare domanda si può ritirare presso la Biblioteca Comunale.

L'orto della Casa Bianca - Disavveture con i precedenti inquilini

Michelle Obama incontra un brutto ostacolo con il suo sogno 'biologico': i frutti piantati non potranno mai essere considerati biologici perchè il suolo del giardino della casa Bianca è stato trattato in precedenza con sostanze tossiche. Sarebbero state usate come fertilizzante acque di scarico : contenendo un'elevata quantità di piombo sarebbero nocive. Sarebbe stata la famiglia Clinton negli anni '90 a utilizzare le acque di scarico come fertilizzante. No comment. Ci sono idee e culture diverse su come rapportarsi, con maggiore o minore attenzione, rispetto, amore, alla natura.

Orti in Italia

Quasi quattro persone su dieci (37%) in Italia dedicano parte del tempo libero al giardinaggio e alla cura dell'orto. Qui raccolgono frutta, ortaggi o piante aromatiche da portare in tavola. Molti lo fanno come misura antistress o per passione o per gratificazione personale o anche solo per risparmiare. Sulla base dei dati Istat 2008 secondo un'analisi della Coldiretti. Coinvolge maschi e femmine allo stesso modo e piace ai giovani, essendo praticato, tra quelli con età compresa tra i 25 e i 34 anni, da più di uno su quattro. Tra gli over 65 l'interesse aumenta e raggiunge quasi la metà di questa fascia di età. In Veneto, Valle d'Aosta, e Friuli Venezia Giulia il fenomeno è molto diffuso e interessa oltre il 50% della popolazione. Nel mezzogiorno si scende su valori inferiori al 25%. La volontà di garantire la qualità e la sicurezza del cibo che si porta in tavola ogni giorno e la ricerca di un legame più diretto con la natura sono i principali motivi di questa antica realtà sociale.

Cibo a Kilometri Zero

Otto italiani su dieci ritengono che le etichette dei prodotti dovrebbero avere una sorta di "contachilometri" che misurì le emissioni di gas ad effetto serra. Lo conferma una analisi della Coldiretti basata sul rapporto Eurobarometro circa l' attitudine dei consumatori europei al consumo ecologico. Gli italiani, rispetto alla media dei cittadini europei, che pur mostrano con il 72% una grande sensibilità, si dimostrano interessati al "contachilometri" ecologico in etichetta per rendere obbligatoria l'indicazione del consumo di anidride carbonica (CO2). Il 37% dei consumatori italiani ritiene che si dovrebbero fornire maggiori informazioni sui prodotti sostenibili. La distribuzione commerciale dovrebbe fornire informazioni dal punto di vista ambientale alle quali dovrebbe essere addirittura dedicato un angolo apposito all'interno dei negozi.

Strumenti personali