Terremoti

Da Ortosociale.

Versione corrente delle 07:53, 17 lug 2010

Grecia

17 luglio 2010 - Arcipelago delle Sporadi - Scossa di grado 5.1 Richter 150 km a nord est da Atene. Una vasta area della Grecia centrale e la stessa capitale hanno avvertito la scossa. La Grecia è uno dei paesi europei con la maggiore attività sismica. Questa è il secondo terremoto registrato nell'arco di due giorni.

Sicilia

14 luglio 2010 - Palermo - Un terremoto di magnitudo 3.2 e' stato registrato la notte scorsa, alle 2.35, in mare tra la Sicilia e Malta. L'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha localizzato l'epicentro del sisma a una profondita' di 10 chilometri. Tre giorni fa, nella stessa zona, nel distretto sismico del mar di Sicilia, era stata registrata un'altra scossa di terremoto, ma di magnitudo 2.7, a una profondita' di circa 25 chilometri.

California

8 luglio 2010 - Forte scossa di terremoto di magnitudo 5.4 in California. Il sisma è avvenuto con epicentro a 11,7 km di profondità, a 94 km a nordest di San Diego, non sono stati segnalati danni o feriti.

Papua Nuova Guinea

16 giugno 2010 - MANOKWARI (INDONESIA) - Due morti per un terremoto di grado 7,1 della scala Richter che ha colpito alcune isole al largo della provincia indonesiana di Papua Nuova Guinea (est). E' stato revocato l'allarme tsunami. La scossa" ha colpito la piccola isola di Yapen con 75mila abitanti. L'epicentro è stato localizzato al largo della costa occidentale di Papua Nuova Guinea a una profondità di 10 km e a una distanza di 123 km a sud-est dell'isola di Biak.

Guatemala

30 maggio 2010 - Migliaia di persone sono in fuga per le eruzioni di due vulcani in Ecuador e Guatemala. Sono state costrette ad abbandonare le loro case per l'eruzione di due vulcani: il Pacaya e il Tungurahua. In Guatemala è stato il vulcano Pacaya ad entrare in attività giovedì con lancio di rocce, detriti, lava, ed un bilancio fino a questo momento di due morti, tre dispersi e 59 feriti. A Città del Guatemala e nelle aree intorno alla capitale alcuni quartieri sono stati coperti da una coltre di sette centimetri di cenere. In Ecuador la cenere che fuoriesce dal vulcano Tungurahua crea grandi problemi: sette paesi sono stati evacuati, le scuole sono state chiuse e l'aeroporto di Guayaquil, la maggiore città del paese, è stato bloccato. Gli abitanti hanno cominciato ad usare mascherine per difendersi dalle ceneri vulcaniche che provocano disturbi alla respirazione. Le autorità hanno invitato a non lasciare giocare i bambini all'aperto perché le ceneri creano problemi alla pelle.

Brasile

24 maggio 2010 - Il Brasile Nord occidentale è stato colpito da una scossa di terremoto di 6,5 gradi Richter, in una zona desertica dell'Amazzonia.

Indonesia

• 24 aprile 2010 - Secondo quanto ha rilevato il servizio di monitoraggio geologico Usa, USGS, é stata registrata oggi nel nord dell'Indonesia una scossa di magnitudo 6.1.
• 7 aprile 2010 - A Sinabang in Indonesia si è registrata una scossa di terremoto di magnitudo 7.7 Richter alle 5.15 locali (le 00.15 italiane). L'isola indonesiana di Sumatra è una delle zone a più alta sismicità del mondo. E' stata investita la costa della regione settentrionale di Aceh. E' stato immediatamente lanciato l'allarme tsunami locale dal Pacific Tsunami Warning Center del servizio meteorologico degli Stati Uniti che viene esteso alle coste della Thailandia. L'allarme è stato cancellato dopo poche ore. Questo sisma è stato di una magnitudo intermedia tra quello ad Haiti (7.0) del 12 gennaio e quello in Cile del 27 febbraio (8.8). Il sisma ha provocato solo una dozzina di feriti e danni limitati nella piccola isola di Simeulue.
  

Nel 2004, esattamente nel giorno di Santo Stefano, uno tsunami uccise circa 220.000 persone in Indonesia, Sri Lanka, India e Thailandia. Lo tsunami era stato causato da un terrificante terremoto di magnitudo 9.15 Richter che aveva l'epicentro al largo di Banda Aceh nell'estremo nord dell'isola di Sumatra.

Islanda

• 16 aprile 2010. Incombe sui cieli d'Europa la nube di cenere, una colonna di oltre 11 chilometri, prodotta dall'eruzione nel sud dell'Islanda. E' caos nei trasporti aerei. Sono chiusi gli scali di Francoforte e Amburgo, in Gran Bretagna il blocco è stato prorogato di altre sei ore, negli aeroporti polacchi la spazio aereo è chiuso in gran parte del Paese. Così pure in Danimarca e Lituania.
• 15 aprile 2010. Erutta il vulcano Eyjafjoll bloccando a causa delle ceneri i voli di parte dell'Europa.

Cina

• 14 aprile 2010. Scossa di magnitudo 7.1 nel Qinghai. I morti secondo sarebbero 2600, 10.000 feriti, 243 dispersi. Un funzionario locale dell'agenzia Nuova Cina ha dichiarato:Molti sono stati seppelliti dai crolli e molti feriti sono stati portati negli ospedali. Non abbiamo scavatrici - ha aggiunto la fonte - e dobbiamo scavare con le mani. Non abbiamo neanche sufficienti attrezzature mediche. La zona è prossima alla Regione Autonoma del Tibet.
• Maggio del 2008: la provincia cinese del Sichuan confinante a nordovest col Qinghai è stata colpita da un terremoto di magnitudo 8 che ha causato oltre 87.000 morti.

Turchia

L'8 marzo 2010 un terremoto di magnitudine 6.0 ha colpito la Turchia alle 02:32 UTC. L'epicentro era Başyurt nella provincia di Elâzığ. Secondo le fonti di informazione mondiali almeno 57 persone sono morte, mentre altre 100 sono state ricoverate in ospedale, molti per essere caduti saltando dalle case durante il terremoto.

Cile

• Il 29 marzo un'altra scossa di magnitudo 6,1 in Cile con epicentro a 175 km da Concepcion. Molti sono scappati dalle case per poi farvi ritorno.
• Il 27 febbraio 2010 un terremoto di magnitudine 8,8 , cioè di una intensità incredibile e rarissima, e comunque superiore a quella già altissima di Haiti, ha colpito il Cile, a Concepcion, non molto lontano dalla capitale Santiago (5.428.590 ab). Il bilancio è stato di 452 morti e 96 dispersi. Il terremoto cileno ha causato uno tsunami con onde di due metri che hanno colpito le isole Juan Fernandez al largo di Valparaiso. Il terremoto del Cile di magnitudine 8.8 del Febbraio 2010 ha rilasciato circa 500 volte l'energia del terremoto di Haiti di magnitudine 7.0 del mese precedente.

Haiti

• Il 13 gennaio 2010 una terribile scossa di grado superiore al 7 della scala Richter ha devastato Haiti, principale isola caraibica nel centro America, uccidendo centinaia di migliaia di persone.

Ad Haiti sono intervenuti gli statunitensi con un esercito di 15.000 soldati, prendendo praticamente possesso dell'isola. In Cile dopo il terremoto del 27 febbraio hanno subito offerto la loro disponibilità ad intervenire.
Una curiosità: i teorici della cospirazione, detti anche complottisti, parlano di una arma segreta degli americani, collegata al progetto HAARP (High frequency Active Auroral Research Program), basato in Alaska. Tale arma sarebbe stata responsabile del famoso tsunami del 26 dicembre 2004 che avrebbe rappresentato uno dei primi esperimenti su grande scala di tale tecnologia.

Gli tsunami

• Recentemente, il 17 luglio 2006 uno tsunami colpì le coste di Giava, in Indonesia: 547 persone morirono e 233 rimasero ferite.
• La causa dello tsunami di Sumatra del 26 dicembre 2004 che ha investito tutto l'Oceano Indiano è stato un terremoto molto violento di magnitudo pari a 9,3 della scala Richter. È stato il terremoto più grosso registrato dopo quello Cileno del 22 maggio 1960 di magnitudo 9,5. Esso ha avuto origine alle ore 00:58:53 GMT (7:58:53 AM locale), su una faglia in zona di subduzione tra la placca Indo-Australiana e la placca di Burma (che fa parte della grande placca Euro-Asiatica, con ipocentro alla profondità di circa 30 km, a 160 km a est di Sumatra. L'epicentro ha latitudine 3° 19' N e longitudine 96° E. Come si può facilmente dedurre questa è una zona ad alto rischio sismico.