Fisica08

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===="Le Scienze" (edizione italiana di ''Scientific American'')====
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Le Scienze di Marzo 2015, n.559, pag.96, articolo di Paolo Attivissimo. Sulla stella Kepler-444, vicina a noi (117 anni luce dalla Terra), orbitano 5 pianeti su cui avrebbe potuto sviluparsi la vita. Una vita che avrebbe avuto 11.3 miliardi di anni di temmpo per sviluppare una civiltà che non possiamo immaginare. Cito l'articolo di Paolo Attivissimo, scettico su UFO e praticamente su tutto: """Per esempio una civiltà in grado di costruire sonde interstellari di Von Neumann (veicoli robotici capaci di usare le materie prime dei sistemi solari visitati per creare copie di sè stessi da lanciare verso altre stelle, e così via con una riproduzione esponenziale) potrebbe esplorare ogni singola stella dell'intera Via Lattea in una decina di milioni di anni: niente rispetto ai miliardi di anno dei mondi orbitanti attorno a Kepler-444. L'universo è insomma così longevo che ci sarebbe stato tempo non solo per esplorare automaticamente tutta la galassia, ma per esplorarrla più volte in ondate successive....Astronomi e fisici hanno immaginato con rigore scientifico un universo immenso, popolato da automi interstellari vecchi più del nostro sole ,... """. Attivissimo poi se la prende con gli ufologi che secondo lui hanno una concezione della vita extraterrestre "limitata e antropocentrica". Ma che gli piaccia o meno, se ci sono civiltà nella nostra Galassia vecchie di alcuni miliardi di anni, ce ne possono essere più vecchie (e più vicine della nostra) di milioni o di "poche" centinaia di migliaiai di anni. Quindi una cosa non esclude l'altra: civiltà così antiche da essere per noi inimmaginabili e altre molto più recenti e "umanoidi". Attivissimo poi se la prende con gli ufologi che secondo lui hanno una concezione della vita extraterrestre "limitata e antropocentrica". Ma che gli piaccia o meno, se ci sono civiltà nella nostra Galassia vecchie di alcuni miliardi di anni, ce ne possono essere più vecchie (e più vicine della nostra) di milioni o di "poche" centinaia di migliaiai di anni. Quindi una cosa non esclude l'altra: civiltà così antiche da essere per noi inimmaginabili e altre molto più recenti e "umanoidi".
Le Scienze di Marzo 2015, n.559, pag.96, articolo di Paolo Attivissimo. Sulla stella Kepler-444, vicina a noi (117 anni luce dalla Terra), orbitano 5 pianeti su cui avrebbe potuto sviluparsi la vita. Una vita che avrebbe avuto 11.3 miliardi di anni di temmpo per sviluppare una civiltà che non possiamo immaginare. Cito l'articolo di Paolo Attivissimo, scettico su UFO e praticamente su tutto: """Per esempio una civiltà in grado di costruire sonde interstellari di Von Neumann (veicoli robotici capaci di usare le materie prime dei sistemi solari visitati per creare copie di sè stessi da lanciare verso altre stelle, e così via con una riproduzione esponenziale) potrebbe esplorare ogni singola stella dell'intera Via Lattea in una decina di milioni di anni: niente rispetto ai miliardi di anno dei mondi orbitanti attorno a Kepler-444. L'universo è insomma così longevo che ci sarebbe stato tempo non solo per esplorare automaticamente tutta la galassia, ma per esplorarrla più volte in ondate successive....Astronomi e fisici hanno immaginato con rigore scientifico un universo immenso, popolato da automi interstellari vecchi più del nostro sole ,... """. Attivissimo poi se la prende con gli ufologi che secondo lui hanno una concezione della vita extraterrestre "limitata e antropocentrica". Ma che gli piaccia o meno, se ci sono civiltà nella nostra Galassia vecchie di alcuni miliardi di anni, ce ne possono essere più vecchie (e più vicine della nostra) di milioni o di "poche" centinaia di migliaiai di anni. Quindi una cosa non esclude l'altra: civiltà così antiche da essere per noi inimmaginabili e altre molto più recenti e "umanoidi". Attivissimo poi se la prende con gli ufologi che secondo lui hanno una concezione della vita extraterrestre "limitata e antropocentrica". Ma che gli piaccia o meno, se ci sono civiltà nella nostra Galassia vecchie di alcuni miliardi di anni, ce ne possono essere più vecchie (e più vicine della nostra) di milioni o di "poche" centinaia di migliaiai di anni. Quindi una cosa non esclude l'altra: civiltà così antiche da essere per noi inimmaginabili e altre molto più recenti e "umanoidi".
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[http://www.lescienze.it/news/2015/01/28/news/cinque_piccoli_pianeti_sistema_planetario-2459681/ Questa la documentazione sui cinque mondi di K-444].
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[http://www.lescienze.it/news/2015/01/28/news/cinque_piccoli_pianeti_sistema_planetario-2459681/ Questa la documentazione sui cinque mondi di Kepler-444].
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====Come arrivare sulle stelle====
====Come arrivare sulle stelle====
Anche la velocità della luce è troppo ''lenta'' per varcare gli spazi intestellari. Apparentemente. Ecco le idee e gli esperimenti alla NASA di fisici e astrofisici.  
Anche la velocità della luce è troppo ''lenta'' per varcare gli spazi intestellari. Apparentemente. Ecco le idee e gli esperimenti alla NASA di fisici e astrofisici.  

Versione delle 16:02, 11 mar 2015

Indice

La questione UFO

Vediamo come noi (terrestri) potremmo andare sulle stelle. Vediamo che ci sono stelle con mondi abitabili antiche di miliardi di anni e relativamente vicine a noi. Non è scontato che una civiltà molto antica riesca a sopravvivere a sè stessa, ma ne basterebbe una per fare il giro della nostra Galassia (Via Lattea) con le sonde di Von Neumann parecchie volte. Vediamo, nel senso di vediamo con i nostri occhi, quello che appare nei nostri cieli e che ufologi, scienziati, militari, cercano di spiegare, gli Oggetti Volanti Non Identificati. Anche qui basterebbe una "apparizione" UFO "non spiegata" per sollevare il problema: di che cosa si tratta? Bene di apparizioni ce ne sono ormai a decine di migliaia, anche in archivi ufficiali (ad esempio francesi).

"Le Scienze" (edizione italiana di Scientific American)

Le Scienze di Marzo 2015, n.559, pag.96, articolo di Paolo Attivissimo. Sulla stella Kepler-444, vicina a noi (117 anni luce dalla Terra), orbitano 5 pianeti su cui avrebbe potuto sviluparsi la vita. Una vita che avrebbe avuto 11.3 miliardi di anni di temmpo per sviluppare una civiltà che non possiamo immaginare. Cito l'articolo di Paolo Attivissimo, scettico su UFO e praticamente su tutto: """Per esempio una civiltà in grado di costruire sonde interstellari di Von Neumann (veicoli robotici capaci di usare le materie prime dei sistemi solari visitati per creare copie di sè stessi da lanciare verso altre stelle, e così via con una riproduzione esponenziale) potrebbe esplorare ogni singola stella dell'intera Via Lattea in una decina di milioni di anni: niente rispetto ai miliardi di anno dei mondi orbitanti attorno a Kepler-444. L'universo è insomma così longevo che ci sarebbe stato tempo non solo per esplorare automaticamente tutta la galassia, ma per esplorarrla più volte in ondate successive....Astronomi e fisici hanno immaginato con rigore scientifico un universo immenso, popolato da automi interstellari vecchi più del nostro sole ,... """. Attivissimo poi se la prende con gli ufologi che secondo lui hanno una concezione della vita extraterrestre "limitata e antropocentrica". Ma che gli piaccia o meno, se ci sono civiltà nella nostra Galassia vecchie di alcuni miliardi di anni, ce ne possono essere più vecchie (e più vicine della nostra) di milioni o di "poche" centinaia di migliaiai di anni. Quindi una cosa non esclude l'altra: civiltà così antiche da essere per noi inimmaginabili e altre molto più recenti e "umanoidi". Attivissimo poi se la prende con gli ufologi che secondo lui hanno una concezione della vita extraterrestre "limitata e antropocentrica". Ma che gli piaccia o meno, se ci sono civiltà nella nostra Galassia vecchie di alcuni miliardi di anni, ce ne possono essere più vecchie (e più vicine della nostra) di milioni o di "poche" centinaia di migliaiai di anni. Quindi una cosa non esclude l'altra: civiltà così antiche da essere per noi inimmaginabili e altre molto più recenti e "umanoidi". Questa la documentazione sui cinque mondi di Kepler-444.

Come arrivare sulle stelle

Anche la velocità della luce è troppo lenta per varcare gli spazi intestellari. Apparentemente. Ecco le idee e gli esperimenti alla NASA di fisici e astrofisici.

Così dice l'articolo: "Quello che i fan di Star Trek non possono sapere è che nel mondo reale un fisico del Johnson Space Center della NASA a Houston sta studiando la possibilità di costruire un vero e proprio motore a curvatura. Harold “Sonny” White, capo del programma di propulsione avanzata del centro, ha assemblato in laboratorio un apparato sperimentale progettato per creare piccole distorsioni nello spazio-tempo, il tessuto flessibile dell'universo. Se avesse successo, potrebbe infine portare allo sviluppo di un sistema in grado di generare una bolla di spazio-tempo deformato intorno a un veicolo spaziale.". Come giustificare questo tipo di ricerca? "Finché che la razza umana è limitata alla Terra siamo ad alto rischio di estinzione per effetto di una catastrofe, sia essa una guerra nucleare planetaria, una pandemia [causata da resistenza agli antibiotici] o un asteroide."

Le sonde spaziali di Von Neumann

Sono le sonde spaziali citate nell'articolo di Le Scienze, di Paolo Attivissimo. Von Neumann è un famoso matematico e fisico, uno dei padri dell'informatica. A lui si deve il disegno dei moderni computer. In realtà Von Neumann ha progettato le "macchine autoreplicanti". Fisici e astrofisici del progetto Pegasus le hanno trasformate in sonde stellari.

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