Cinema10

Da Ortosociale.

(Differenze fra le revisioni)
m
m (Hollywood e Platone)
Riga 1: Riga 1:
==Hollywood e Platone==
==Hollywood e Platone==
Il cinema in realtà è un luogo buio, un antro illuminato da un raggio di luce che proietta ombre (+ la colonna sonora). È la caverna di Platone, eminente filosofo che sostiene in modo erroneo, e fatale per l'igiene mentale della specie umana, che ci sia un osservatore prigioniero e incatenato (non si spiega chi lo abbia incatenato, cosa che per un prigioniero e per un filosofo potrebbe essere di importanza vitale) e una realtà esterna fatta di gente che passa e che viene "proiettata" all'interno della caverna, dove il prigioniero può assistere GRATIS alla proiezione, ma solo girando la schiena (una posizione pericolosa nel rapporto OSSERVATORE/REALTÀ). Un oscuro socio-ricercatore postmoderno, emerso dalla laguna dove si svolgevano festival clandestini su presunte invasioni degli unni, ripropone in tutto il suo splendore nuove teorie della scuola di Francoforte che superano il vecchio approccio plato-kantiano in uno spazio pubblico dove il prigioniero della caverna, il regista della proiezione, i carovanieri, alcuni dei quali professionisti veri altri attori pagati, nonchè i passeggeri di un volo Ryanair disperso per riduzione dei costi, si ritrovano a dialogare intorno ad un piatto di polenta, baccalà, radicchio. A metà pranzo avviene una zuffa per una futile questione sulle derivazioni interculturali del baccalà, sedata dalla terribile prof.ssa Occhialini. Dopo una serena disanima della situazione il gruppo organizzato [https://www.ortosociale.org/wiki2/index.php?title=CINEROUND CINEROUND] scopre un complotto durato millenni, iniziato con Platone e tutta la filosofia occidentale
Il cinema in realtà è un luogo buio, un antro illuminato da un raggio di luce che proietta ombre (+ la colonna sonora). È la caverna di Platone, eminente filosofo che sostiene in modo erroneo, e fatale per l'igiene mentale della specie umana, che ci sia un osservatore prigioniero e incatenato (non si spiega chi lo abbia incatenato, cosa che per un prigioniero e per un filosofo potrebbe essere di importanza vitale) e una realtà esterna fatta di gente che passa e che viene "proiettata" all'interno della caverna, dove il prigioniero può assistere GRATIS alla proiezione, ma solo girando la schiena (una posizione pericolosa nel rapporto OSSERVATORE/REALTÀ). Un oscuro socio-ricercatore postmoderno, emerso dalla laguna dove si svolgevano festival clandestini su presunte invasioni degli unni, ripropone in tutto il suo splendore nuove teorie della scuola di Francoforte che superano il vecchio approccio plato-kantiano in uno spazio pubblico dove il prigioniero della caverna, il regista della proiezione, i carovanieri, alcuni dei quali professionisti veri altri attori pagati, nonchè i passeggeri di un volo Ryanair disperso per riduzione dei costi, si ritrovano a dialogare intorno ad un piatto di polenta, baccalà, radicchio. A metà pranzo avviene una zuffa per una futile questione sulle derivazioni interculturali del baccalà, sedata dalla terribile prof.ssa Occhialini. Dopo una serena disanima della situazione il gruppo organizzato [https://www.ortosociale.org/wiki2/index.php?title=CINEROUND CINEROUND] scopre un complotto durato millenni, iniziato con Platone e tutta la filosofia occidentale
-
Mainstream, passato per i fratelli LUMIERE ( o gli ILLUMINATI), complotto che ha la sua ragione finale nella dominazione virtuale del mondo oscuro di HOLLYWOOD. Messagggio in codice: THE LAST TYCOON.
+
Mainstream, passato per i fratelli LUMIERE ( o gli ILLUMINATI), complotto che ha la sua ragione finale nella dominazione virtuale del mondo oscuro di HOLLYWOOD. Messagggio in codice: [http://www.tycoon.pd.it/ THE LAST TYCOON].

Versione delle 17:52, 10 feb 2014

Hollywood e Platone

Il cinema in realtà è un luogo buio, un antro illuminato da un raggio di luce che proietta ombre (+ la colonna sonora). È la caverna di Platone, eminente filosofo che sostiene in modo erroneo, e fatale per l'igiene mentale della specie umana, che ci sia un osservatore prigioniero e incatenato (non si spiega chi lo abbia incatenato, cosa che per un prigioniero e per un filosofo potrebbe essere di importanza vitale) e una realtà esterna fatta di gente che passa e che viene "proiettata" all'interno della caverna, dove il prigioniero può assistere GRATIS alla proiezione, ma solo girando la schiena (una posizione pericolosa nel rapporto OSSERVATORE/REALTÀ). Un oscuro socio-ricercatore postmoderno, emerso dalla laguna dove si svolgevano festival clandestini su presunte invasioni degli unni, ripropone in tutto il suo splendore nuove teorie della scuola di Francoforte che superano il vecchio approccio plato-kantiano in uno spazio pubblico dove il prigioniero della caverna, il regista della proiezione, i carovanieri, alcuni dei quali professionisti veri altri attori pagati, nonchè i passeggeri di un volo Ryanair disperso per riduzione dei costi, si ritrovano a dialogare intorno ad un piatto di polenta, baccalà, radicchio. A metà pranzo avviene una zuffa per una futile questione sulle derivazioni interculturali del baccalà, sedata dalla terribile prof.ssa Occhialini. Dopo una serena disanima della situazione il gruppo organizzato CINEROUND scopre un complotto durato millenni, iniziato con Platone e tutta la filosofia occidentale Mainstream, passato per i fratelli LUMIERE ( o gli ILLUMINATI), complotto che ha la sua ragione finale nella dominazione virtuale del mondo oscuro di HOLLYWOOD. Messagggio in codice: THE LAST TYCOON.

Strumenti personali