Autonomia11

Da Ortosociale.

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*Punti decisi il 28.12.2010
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<li>Stesura di un progetto minimo come presentazione per iniziare i contatti al punto seguente
<li>Raccolta contatti con persone del quartiere, conoscenti, commercianti
<li>Raccolta contatti con persone del quartiere, conoscenti, commercianti
<li>visita al quartiere con censimento dei posti, dei problemi, raccolta di eventuali spunti e idee
<li>visita al quartiere con censimento dei posti, dei problemi, raccolta di eventuali spunti e idee

Versione delle 15:27, 28 dic 2010

Indice

Premessa

  • procedere a piccoli passi (ma ben piantati), soprattutto nella direzione dei contatti personali e dell'acquisizione di informazioni sul quartiere
  • realismo: nel senso di una precisa analisi della situazione di declino del quartiere, nel senso di favorire proposte anche umili ma che abbiano possibilità di successo e di innescare dinamiche virtuose, nel senso di fare analisi fisiche del quartiere con passeggiate ed osservazioni de visu collettive.
  • acquisire i dati sul quartiere dal comune e se possibile dall'ultimo censimento per iniziare l'analisi dellle proposte possibili
  • preparazione teorica e informazione generale minime (Giacomo Pasqualetto, ricerche)
  • stesura formale di un progetto
  • esplorare la possibilità di utilizzare la associazione Nuovo Rinascimento Padova che aveva in statuto proprio queste finalità
  • Iniziative
  1. visite guidate dei ragazzi di scuola alle botteghe artigiane, anche in vista di possibili tirocini ed eventuali stage di lavoro;
  2. visibilità di ogni iniziativa di quartiere tramite bacheche affisse in posti strategici o in botteghe;
  3. contatti con le associazioni amici della bicicletta, amici del piovego, angoli di mondo o altre;
  4. forno comune di quartiere per il pane fatto in casa; da studiare il progetto;
  5. passeggiate collettive di ricognizione del quartiere, della sua sicurezza, delle sue attrattive, delle sue condizioni;
  6. coinvolgimento di ristoranti, bar, pizzerie, per feste e manifestazioni conviviali nei vari periodi dell'anno (solstizio d'inverno, carnevale, festa di primavera; etc)
  7. informare su orari e aperture di negozi e botteghe di quartiere; sui servizi presenti (CISL,LAV,etc);
  8. spettacoli, arte e cultura, verde e giardini: valorizzare giardini della Rotonda, Parco Prandina con casetta, Cimitero ebraico, teatro Don Mazza, scuola di danza classica e moderna, mostre d'arte in via Dante (androne palazzo antico)
  9. organizzare ripetizioni volontarie o basate su banca del tempo
  10. organizzare pomeriggi di animazione per i bambini delle elementari al parco Prandina con attività anche per i genitori che volessero accompagnare il bambino (ginnastica al parco, training di manualità, di tecniche pratiche)
  11. organizzare scambi basati sulla banca del tempo tra gli abitanti del quartiere
  12. attivare i contatti tramite la parrocchia di volontari che guidino gli anziani nell'uso dei servizi e contro le truffe
  13. raccolta dell'usato presso angoli di mondi
  14. valorizzare i corsi pomeridiani per adulti della scuola Petrarca
  15. potenziare la lavanderia ad acqua che sembra essere l'unica lavanderia ad acqua del quartiere centro di Padova, oltre a quella della stazione (dedicata agli immigrati).
  16. verificare la possibilità di eventuali contatti e collaborazioni con altre associazioni di volontariato
  • Punti decisi il 28.12.2010
  1. Stesura di un progetto minimo come presentazione per iniziare i contatti al punto seguente
  2. Raccolta contatti con persone del quartiere, conoscenti, commercianti
  3. visita al quartiere con censimento dei posti, dei problemi, raccolta di eventuali spunti e idee
  4. lista e contatti con associazioni
  5. riunione con Nuovo Rinascimento Padova il 8.1.2011

via Savonarola

Via Savonarola, a Padova, ha conosciuto anni fa un tentativo di recupero, organizzando mostre all'aperto, mostre di arte e mercatini. Parte delle case sono state ristrutturate, ma i negozi chiudono e l'età media degli abitanti si alza. E' un chiaro segnale di declino. Eppure siamo nel centro storico più bello, di fianco al fiume Bacchiglione, a 10 minuti dalle tre piazze storiche di Padova, a 5 minuti da Largo Europa. Fa parte di una antico "Borgo" subito dopo le mura trecentesche dei Carraresi che costeggiavano l'altra sponda del fiume. Era un borgo povero, periferico, di cui va ricostruita la storia. Uno scrittore padovano ha scritto recentemente un romanzo meraviglioso sul vissuto di Padova durante il fascismo, le sue figure, i suoi personaggi, l'animus popolare, la storia "spontanea" che non viene mai rappresentata.

il progetto

Il progetto andrebbe visto nella sua specificità e nelle sue sinergie intrinseche (Ex cinema-ex discoteca-ex birreria, Collegio Don Mazza con il teatro e le sue strutture, Cimitero ebraico coinvolgendo la comunità ebraica, ex Istituto IPI per l'infanzia che faceva da mensa scolastica per i bambini, chiuso dove ha mangiato per anni la mia figlioccia Veronica, Palazzo Maldura con il Dipartimento di lingue Moderne, etc.). La bellezza del progetto è che: è gestito da una persona che abita lì (LOCALITA' di S.Latouche), coinvolge tutti gli aspetti del vivere sociale cioè è OLISTICO o globale. Quanto al coinvolgiemnto delle piccole imprese locali, bar, negozi, ristoranti, birrerie, e altre iniziative economiche, vedi un progetto economico. In linea di massima, sia per le imprese che per i privati si tratta di sviluppare dei beni comuni (commons) da condividere: tipico esempio un forno comune per il pane fatto in casa. Comunque ogni proposta ha senso solo se parte spontaneamente dagli abitanti del quartiere. Ecco alcuni punti possibili o pensati e non ancora "proposti" del progetto:

  1. metterci dentro degli orti sociali, orti urbani, orti comunitari, che producano per pranzi-cene nei luoghi di convivialità al punto 8 e per redistribuire il prodotto; giardini "da vivere" anzichè da "guardare", verde,
  2. riqualificazione del fiume (è il vecchio Bacchiglione storico, quello dei Mulini medioevali, cuore energetico della città del tempo), riqualificazione dei ponti, delle rive,
  3. assistenza anziani, bambini, handicappati, istruzione-formazione-ripetizione per i ragazzi e i bambini,
  4. rilanciare le botteghe alimentari sparite, adesso ne è spuntata timidamente una bio.
  5. cura organizzata degli animali domestici e non (piccioni, gatti "randagi), utilizzando la sede LAV che si trova proprio in via Savonarola
  6. centro di servizi informatico per spedire e ricevere posta, per stampare mappe o info varie (come una volta gli scrivani per gli analfebeti) utile per gli anziani che vogliono tenersi in contatto (andrebbe bene il tabacchino che già lo fa).
  7. Ripartenza di mestieri antichi (calzolaio, falegname, recupero mobili, manutenzione apparecchi domestici, lavori per la casa, trasporto, forno per il pane fatto in casa),
  8. luoghi di convivialità, usando bar, locali sfitti, per organizzare feste di quartiere
  9. sicurezza (per cominciare basta organizzare un servizio di allarme, una mini intelligence di quartiere)
  10. Pronto soccorso di quartiere (farmacia, medico di base)
  11. recupero della memoria storica del quartiere con interviste casa per casa che permette anche di coinvolgere gli attuali abitanti. Nella memoria entrano ovviamente i NUOVI abitanti (studenti, immigrati,manager).
  12. gestione avanzata della raccolta differenziata dei rifiuti, recupero dell'acqua piovana ove possibile, centrali energetiche fotovoltaiche o alimentate dal fiume se possibile.
  13. tendenzialmente recupero delle case sfitte per studenti, giovani coppie, immigrati, insomma vero e proprio restauro urbanistico
  14. tendelziamente rivedere il traffico in modo che sia più rispettoso del quartiere e meno inquinante

Parametri di qualità della vita in città

Come nella ricerca sulle città con più alta qualità della vita de il sole24ore, si potrebbero prendere in considerazione sei macroaree. Come ogni anno la ricerca esplora e confronta – attraverso le statistiche – la vivibilità delle 107 province italiane in sei ambiti (tenore di vita, affari e lavoro, servizi ambiente e salute, popolazione, ordine pubblico e tempo libero), ciascuno a sua volta "indagato" tramite sei indicatori per un totale di 36.

  • Tenore di vita
    • I risparmi allo sportello Depositi bancari per abitante (in euro) - 2009
    • L'assegno per chi è a riposo Importo medio pensioni/mese in euro - 2009
    • Inflazione Indice Foi costo vita (con tabacchi) - 2009
    • Trend del reddito Pil pro capite - Rapporto 2009/2005
    • Abitazione Costo casa al metro quadro - ottobre 2010
    • I consumi delle famiglie Spesa pro capite veicoli/elettr./mobili/pc - 2009
  • Affari e Lavoro
    • Imprese chiuse Fallimenti/1000 imprese (ott.09-set.2010)
    • Lo spirito d'iniziativa Imprese registrate/100 abitanti - sett. 2010
    • Chi apre e chi si ritira Iscrizioni/cancellazioni Cdc (ott.09-set.2010)
    • I protesti Importo pro capite in euro (ago.09-lug.2010)
    • I giovani occupati Occupazione in % su fascia 25-34 anni - 2009
    • Le donne occupate Occupazione in % su totale donne - 2009
  • Servizi Ambiente Salute
    • Le strutture per i più piccoli Disponibilità asili comunali in % su utenza
    • La presenza di infrastrutture Indice Tagliacarne infrastrutture (senza porti)
    • La sanità L'emigrazione ospedaliera (in %) - 2008
    • Il clima Differenza tra il mese più caldo e più freddo
    • La pagella ecologica Indice Legambiente Ecosistema - 2010
    • La velocità della giustizia Cause evase su nuove+pendenti - I sem. 2009
  • Ordine Pubblico
    • Gli appartamenti svaligiati Furti in casa ogni 100mila abitanti - I sem. 2009
    • Quattro ruote nel mirino Furti d'auto/100mila ab. -1 semestre 09
    • Le estorsioni Estorsioni ogni 100mila ab.- 1 semestre 09
    • Microcriminalità e rapine Scippi rapine borseggi/100mila ab. - I sem. '09
    • Gli inganni Truffe frodi informat./100mila ab.-I sem. '09
    • L'andamento Variazione trend delitti totali - 2005=100
  • Popolazione
    • La densità demografica Numero di abitanti per Kmq - 2009
    • Gli stranieri Immigrati regolari in % su popolazione - 2009
    • Investimento in formazione: Laureati 2009 ogni mille giovani 25-30 anni,
    • La natalià Nati vivi ogni 1000 abitanti - 2009
    • Gli anziani Over 65 ogni 15-64 anni - 2009
    • Matrimoni in crisi Divorzi/separazioni ogni 10mila famiglie - 2008
  • Tempo Libero (Cultura)
    • Gli acquisti in libreria Indice assorb.libri in % su popolazione - 2009
    • La ristorazione Bar e ristoranti/100mila abitanti-sett.2010
    • Gli spettacoli Numero spettacoli ogni 100mila abitanti - 2009
    • In forma Indice di sportività - 2009 e 2010
    • L'impegno per gli altri Organizzaz.volontariato/100mila ab. - 2009
    • Il grande schermo Sale ogni 100mila abitanti - sett.2010

Consiglio di Quartiere

via Savonarola fa parte del Consiglio di Quartiere di "Padova Centro".




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