Sociologia06

Da Ortosociale.

Situazione del matrimonio in Italia

15 maggio 2010. Da un indagine della Associazione Matrimonialisti Italiani (AMI) risulta che un quinto dei coniugi vivono da separati in casa. Le difficoltà economiche e la necessità di evitare l'impoverimento della famiglia sono alla base di questa scelta. Un altro motivo di questa convivenza da separati nella stessa casa è il fatto che la condizione di separati e di divorziati viene vissuta come un fallimento personale ed una vergogna sociale, soprattutto nel sud Italia. In queste famiglie i coniugi pur vivendo sotto lo stesso tetto dormono in letti separati, fanno vacanze separate, spesso hanno nuovi partner e concorrono alle spese comuni, compreso il mutuo della nuova casa. I dati statistici su separazioni e divorzi dicono che ogni anno in Italia si registrano 160 mila nuovi separati e 100 mila divorziati (un trend costante nell'ultimo decennio). Quanto ai matrimoni si registra un forte calo del numero di matrimoni, passati dai 400 mila degli anni '70 ai 240.000 del 2009.

Rapporto tra il lavoro di lui e il lavoro di lei in casa

Dai dati Istat lei lavora globalmente in media 9 ore 10 minuti al dì. Lui 8 ore e 10 minuti. I lavori di casa e di cura dei figli sono ripartiti per tipo. Ad esempio nel caso dei figli lei gli prepara il cibo, li lava, li cura. Lui presiede alle attività ludiche. Vedi ISTAT 10 novembre 2010.

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