Sociale

Da wikiort.

Progetto Argiolas - Cagliari - Invecchiamento attivo



Tra tutti i progetti è stato il primo ad avere attuazione pratica. Ha iniziato il suo percorso istituzionale e sociale, è partito. Usa la tecnica sociologica del Focus Group. Si può estendere a qualsiasi tipo di servizio verso le fasce deboli e non: anziani, bambini, giovani, immigrati, lavoratori in mobilità, casalinghe in cerca di occupazione e identità, minoranze oppresse. Non risolve il singolo problema isolando il gruppo sociale dal contesto delle relazioni con gli altri gruppi ma lo risolve inserendolo in un percorso di partecipazione alla vita sociale e di attività fisiche e culturali di autogestione della propria vita. Ad esempio, nel caso degli anziani va visto e modificato il processo dell'invecchiamento rendendo gli anziani attivi nel mantenimento della loro salute e della loro capacità di relazione con tutte le altre fasce di età.

Calcio.Lab - Sport Giovanile

Il nostro progetto in ambito giovanile è monitorare, sviluppare e promuovere l'eccellenza nel mondo del calcio passando dalla formazione del gesto alla dinamica di gruppo, nel rispetto dell’etica sportiva, delle regole e dei ruoli.

Migrazione e Ritorno degli Emigrati

Studia la possibilità di un ritorno parziale degli emigranti alle loro regioni originali. Riguarda gli anziani che vogliono riprendere i contatti con le loro famiglie e con la loro cultura di origine. Riguarda in primis quindi il Progetto Argiolas. Ma coinvolge anche i giovani, le intelligenze formate in Italia e costrette ad emigrare, come è previsto nel programma partecipato della lista civica (centrosinistra) Padova2020.

L'Eco Istituto della valle del Ticino
Buscate Blog

Una preziosa documentazione che traccia la storia "vista dal basso", da chi la vive come contadino, emigrante, lavoratrice nelle filande. Uno spaccato della storia "globale", visto come gli Annales, in una prospettiva locale. I protagonisti, originari di Buscate, alcuni dei quali ancora viventi, partecipano alla rievocazione ricostruendo la memoria. La crisi economica del 1873-1895, la crisi cerealicola, Bava Beccaris, le filande di Shangai..., l'America.

Immigrati

L'inserimento degli immigrati, extracomunitari e non, potrebbe seguire le stesse linee di ricerca di lavoro e di una occupazione seguite dagli autoctoni, favorendone l'integrazione cioè facendoli lavorare assieme anzichè in ghetti separati e stratificati con la conseguenza che i lavori migliori vanno agli autoctoni, quelli peggiori agli immigrati. Tali linee vanno verso l'inserimento di lavoro nell'agricoltura sociale con tutti i suoi servizi in prossimità o dentro le città.

Un ecovillaggio Open Source in Senegal

Sunugal presenta il progetto pilota per la costruzione di un ecovilaggio opensource in Senegal - Venerdì 6 settembre 2013

Il circolo Sunugal è un associazione promossa da un gruppo di immigrati senegalesi, residenti nella provincia di Venezia, per promuovere una cultura di tolleranza e di inter-culturalità. Nel maggio del 2010 l’associazione lancia un progetto pilota in Senegal per la realizzazione di un Eco-villaggio nelle vicinanze della zona agricola di Keur Bacar. Un progetto innovativo di cooperazione a partire da immigrati che desideravano condividere con il proprio paese d’origine un’idea diversa di progresso e modernità. Il progetto, ancora in fase sperimentale, verrà realizzato e testato per costituire una prima esperienza da condividere nella forma dell’OPEN SOURCE. La formula open source vuole permettere la massima diffusione del progetto con l’impegno da parte degli utilizzatori di condividere informazioni e miglioramenti del sistema che verranno raccolti in un apposito data base. L’eco-villaggio Sunugal vuole proporre un modello d’intervento capace di costituire un precedente ad un nuovo approccio alla sostenibilità in Africa fatto di attenzione al contesto ambientale e sociale e centrato sull’autonomia. Una via africana per pensare sistemi insediativi capaci di rallentare il progressivo di spopolamento ed impoverimento delle campagne. Un modello non invasivo replicabile a livello economico e gestionale, pensato con/per le comunità locali e dimensionato sulle capacità tecniche ed economiche degli abitanti. Uno sviluppo sostenibile e leggero capace di creare una crescita senza fratture e sradicamento … un esempio per ripensare lo sviluppo anche qui da noi?