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Da wikiort.

Intervento della consigliera di Padova2020 Beatrice Dalla Barba in Consiglio Comunale a Padova il 30 giugno 2015 sulla Variante al Piano di Interventi sulla Caserma Romagnoli a Chiesanuova (PD).

Vorrei esprimere alcune riflessioni

Padova 2020, con il grande lavoro dei suoi gruppi territoriali, in collaborazione partecipata della cittadinanza, sta promuovendo iniziative, anche di carattere urbanistico nel suo complesso, per valorizzare la nostra città e per riqualificare decorosamente le zone più critiche.

Si legge nella delibera

“Il Comune di Padova riconosce la primaria importanza della riqualificazione del complesso immobiliare della ex caserma Romagnoli, IN QUANTO FUNZIONALE ALLA PIU’ AMPIA RIGENERAZIONE DEGLI AMBITI URBANI DI RIFERIMENTO ED ALLA COSTRUZIONE DI QUEL ‘CENTRO CITTA’’ IDENTITARIO, ORA MANCANTE, NELLA ZONA DI CHIESANUOVA.

Si sperava

...che la nuova amministrazione, in coerenza con quanto annunciato durante la campagna elettorale, proprio dal Lei, Sindaco Bitonci, assumesse il doveroso impegno di emendare il PAT. Il documento preliminare alla variante al PI, di cui si discute, non dà invece NESSUNA efficace soluzione all’ingiustificato consumo di suolo (ben 4.692.124 mc) previsto dal documento di pianificazione strategica, anzi, rischia di aumentare la già inaccettabile cementificazione, prevista dal Piano degli interventi. Ora, la delibera che verrà votata oggi, va senza dubbio contro tutte le promesse elettorali, ma questo, credo che i cittadini comincino ad accorgersene, è ormai un’abitudine.

Le Centralità Urbane Identitarie

Ora, nel PAT sono previste le cosiddette CENTRALITA’, di cui Chiesanuova fa parte. La nostra proposta, come anche quella di Legambiente è quella di realizzare una variante al PI di più ampio respiro, che miri davvero alla realizzazione della centralità urbana di Chiesanuova, attraverso però una strategia di progettazione di area vasta, che con questa delibera viene negata. Limitare la variante al solo recupero della ex caserma Romagnoli, va assolutamente contro l’idea di centralità, tanto promossa nel PAT. Non solo, nonostante tutti i bei discorsi sulla destinazione d’uso, sulle dubbie pretese di miglioramento, il risultato potrebbe essere addirittura controproducente rispetto alla centralità. La costruzione di due aree commerciali MEDIE…, che significa UNA GRANDE, rischia di far fallire le aree di piccolo commercio locale, punto di forza del contesto, ma anche garanzia di vitalità della zona. E’ così che creiamo sicurezza? Desertificando esattamente quel centro che dovrebbe invece diventare centralità Centralità venduta come priorità del PAT. In quest’ottica il recupero della Romagnoli dovrebbe essere il fulcro della rigenerazione del quartiere, in grado di congiungere la parte nord con la vasta area verde a sud. Questo servirebbe per salvaguardare l’integrità del contesto, ricco di potenzialità anche economiche.

Necessità di Linee Guida per le Centralità Urbane

Noi siamo convinti che gli interventi di riqualificazione dell’ex caserma, anche parziali, debbano essere subordinati all’approvazione di un piano che individui l’ambito della centralità urbana di Chiesanuova e le principali linee guida per la sua formazione. Vediamo purtroppo invece che non vi è alcuna strategia, un piano guida, che individui l’ambito della futura centralità urbana di Chiesanuova e le caratteristiche che dovrà avere. Un piano guida, una pianificazione adeguata dovrebbe invece, ed è questo che chiediamo, essere pensata, costruita, con la partecipazione dei cittadini che, come sempre, sono all’oscuro di tutto! Chiediamo che il Consiglio Comunale apra una discussione responsabile e costruttiva su questo argomento, correggendo opportunamente le scelte della giunta comunale

Proposte

La proposta di Legambiente e di Padova2020 è di realizzare una variante al P.I. di più ampio respiro che miri alla costituzione della centralità urbana di Chiesanuova in una strategia di progettazione di area vasta. il Documento Preliminare, nelle direttive per la formazione della Variante al P.I., dovrà prescrivere che Tale piano guida dovrà risultare da un processo partecipativo, necessario per conoscere le aspettative dei cittadini residenti e per individuare le principali funzioni pubbliche e private da insediare nel nuovo centro identitario del quartiere. Il quartiere di Chiesanuova, come succede per tutti i quartieri della citta novecentesca, è tagliato in due da una via ad alta intensità di traffico.