Storia09

Da Ortosociale.

Berlusconi

Michael Mann nel suo volume "The sources of social power - Volume 4: Globalizations, 1945-2011", Cambridge University Press, 2013, introduce la nozione di "capitalismo politicizzato" (politicized capitalism). Traduco (pag.169): "Anche i politici ne furono felici. Da un periodo in cui era disponibile poco capitale proveniente dall'estero, ora essi avevano accesso alle ricchezze. Accettare i prestiti gli permise di distribuire benefici ai loro clienti, una forma di capitalismo politicizzato. Nelle democrazie esso aiutava a vincere le lezionielevando la domanda immediata di consumi e di import, raramente una valida ricetta per una crescita di lungo periodo. Ora i neoliberisti si lamentavano dell'impossibilità di implementare i loro piani e inveivano contro i politici corrotti". Questo è accaduto in molti paesi dell'Est asiatico e nella Russia di Putin. La Russia di Putin è una variante del "capitalismo politicizzato" dove una rete di clientele organizzata da ex uomini di apparato della nomenklatura comunista utilizzano le risorse del paese (gas, petrolio, industria delle armi) per arricchirsi e potenziare la loro presa sugli apparati dello stato e della società. Questo in un quadro di apparente neoliberismo di mercato e di apparente democrazia. Una democrazia che Mann chiama "democrazia pervertita" dove è consentito eliminare fisicamente gli avversari politici (caso Anna Politkovskaja). Dopo il tumultuoso inizio dell'introduzione della liberalizzazione forzata dell'economia via terapia schok su assistenza dell'attuale consigliere economico di Obama, Lawrence Summers, neoliberista fanatico, gli oligarchi venivano rimessi in riga da una rete di clientele basata sulla forza del vecchio KGB (ex servizi segreti dell'URSS, l'asse portante dello scomparso regime sovietico). La rete di clientele capitalistiche organizzata "politicamente" da Putin costituisce un buon esempio di "capitalismo politicizzato", dove si fanno "grandi affari" in chiave neoliberista sullo scenario del mercato mondiale di armi, droga, petrolio, gas, risorse naturali. tutto un intero Stato-Nazione, in questo caso la Federazione Russa, viene utilizzato come strumento e base di arricchimento sul mercato mondiale. La loro fede neoliberista è minima, non è certo quella di Lawrcence Summers che credo che la teoria economica neoclassica abbia la stessa "verità" delle leggi della fisica (quale fisica? il bosone di Higgs? la meccanica quantistica? la relatività? le superstringhe?). Utilizzano il credo neoliberista della scuola di Chicago come meglio gli pare, ad esempio non curano minimamente i loro bilanci statali (neanche gli USA con 16mila 883 miliardi di dollari di debito lo cura molto) o ritoccano il prezzo di mercato del petrolio con qualche guerricciola.

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