Orto04

Da Ortosociale.

Indice

PAC 2014/2020

La nuova PAC (Politica Agricola Comune) segna un importante passo avanti nella centralità del ruolo che la Comunità Europea assegna all'agricoltura. Per una breve disanima:

Questa invece è una valutazione completa (dell'INEA) sulle modifiche alla PAC conseguenti lo ”Health Check”:

Rilevante le modalità inclusive di tutti gli stakeholders seguite dalla Commissione UE: “Il percorso istituzionale dell’Health Check si è articolato in diverse fasi: la prima comunicazione della Commissione Europea, che risale a novembre 2007, ha innescato un intenso dibattito che ha visto coinvolti molti stakeholders: organizzazioni di produttori agricoli, ministeri dell’agricoltura e governi dei diversi Stati membri, associazioni ambientaliste e non governative”.


Secondo Pilastro PAC

Secondo Pilastro della PAC

Il II Pilastro della PAC 2014/2020 riguarda lo Sviluppo Rurale.

I tre Assi della PAC 2007/2013 sono stati sostituiti da 6 Priorità integrate. Si consideri la Tabella 3 con le varie priorità, di cui segnaliamo la Priorità 2 (Agricoltura Multifunzionale e Ricambio Generazionale), e la Priorità 6 (Sviluppo dei Villaggi Rurali basato su Inclusione Sociale e Information e Communication Technologies. Tutte le varie Priorità sono strettamente collegate, come indica la stessa PAC, ma in particolare sono collegate Agricoltura Multifunzionale, Ricambio Intergerazionale, Inclusione Sociale con lo sviluppo dei villaggi rurali e il loro collegamento via ICT sia a livello locale che globale. La ICT (Information e Communication Technology) è utile alla Agricoltura Multifunzionale in quanto facilita le filiere corte, lo e-commerce, l'agriturismo, le fattorie didattiche, la multi-attività, la cooperazione comunitaria.


Secondo Pilastro PAC

Secondo Pilastro PAC

L'approccio Leader

L'approccio LEADER è basato sullo Sviluppo Locale. LEADER sta per "Liaison entre Actions de Développement de l'Économique Rurale" (“Collegamenti tra azioni dello sviluppo economico rurale”). Si tratta di un importante approccio organizzativo focalizzato sui GAL, Gruppi di Azione Locale:

L’attuale misura di cooperazione è sensibilmente rafforzata ed estesa ad un’ampia gamma di forme di cooperazione (economica, ambientale e sociale) tra molteplici tipologie di beneficiari. Rientrano in questa misura i progetti pilota e la cooperazione transregionale e transnazionale. Sono state riproposte le misure tradizionali della politica di sviluppo rurale: gli investimenti nelle aziende agricole (purché con caratteri di innovazione), il miglioramento dell’integrazione di filiera, il ricambio generazionale, il sostegno alla qualità. L’approccio Leader e quello basato sulle reti continuano a svolgere un ruolo chiave, in particolare per lo sviluppo delle zone rurali e la diffusione dell’innovazione. Un premio conferito a progetti di cooperazione innovativi a livello locale offrirà sostegno e riconoscimento alle iniziative transnazionali a favore dell’innovazione. In questa misura di cooperazione potrebbero rientrare progetti di ripopolmento o di turismo residenziale sostenibile ed equo con paesi della Comunità Europea.

Le Priorità a favore dell'Ambiente

Sempre in Tab.3 si trovano le Priorità 4 (Ripristinare e Valorizzare gli Ecosistemi) e la Priorità 5 (Uso efficiente delle risorse e passaggio a un’economia a basse emissioni di carbonio e resiliente al clima). Segnaliamo tra tutte la misura 4.5 relativa alla Agricoltura Biologica e la misura della priorità 6 Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali.


Secondo Pilastro PAC

La PAC e il progetto “Casa Campidanese”

Varie priorità, misure, metodologie della PAC 2014/2020 sono implementate dal progetto “Casa Campidanese” in modo strettamente sinergico (“more with less”). Gli elementi del progetto sono la Agricoltura Multifunzionale (con la Agricoltura Biologica e tutto il supporto alla Biodiversità), le filiere corte, lo e-commerce, l'agriturismo, le fattorie didattiche, la multi-attività nelle aziende agricole e negli ecovillaggi autosufficienti, la cooperazione comunitaria tra paesi UE (sui temi del cibo, stile di vita, longevità, invecchiamento attivo e consapevole, turismo residenziale sostenibile), il ripopolamento della Sardegna (tramite lo sviluppo agricolo multifunzionale, il ritorno degli immigrati sardi nella terra di origine, la ricostruzione di un turismo sostenibile lungo tutto il corso dell'anno, lo sviluppo di programmi culturali basati sulla riscoperta della civiltà nuragica che primeggiava nel Mediterraneo all'epoca dell'età del Bronzo). Ma il fatto più importante è che gli elementi astratti della PAC vengano concretizzati operativamente in uno specifico contesto che è quello della Regione Autonoma della Sardegna, esaltandone le specificità culturali e quindi le sue “qualità” intrinseche e diversificate. Inoltre la “Casa Campidanese” si apre a prospettive innovative nello scenario culturale, politico ed economico, quali quella della “Comunità mondiale della Longevità” e dello sviluppo metropolitano attraverso Parchi Agrari Paesaggistici Intergenerazionali Metropolitani.

La Teoria dei consumi di Kelvin John Lancaster

Strumenti personali