Biologia01

Da Ortosociale.

Aprile 2010. Secondo una ricerca pubblicata sui Proceedings of the National Academy of Sciences, le emozioni lasciano segni indelebili nel cervello. Anche quando i ricordi scompaiono le emozioni loro legate rimangono. Questa la scoperta di Justin Feinstein e Dan Tranel dell'universita' dell'Iowa. Gli esperti hanno osservato un gruppo di pazienti colpiti da grave amnesia a causa di lesioni a livello dell'ippocampo, la sede della nostra memoria cruciale per il trasferimento delle nuove informazioni nella parte permanente della memoria. La loro memoria emotiva tratteneva le emozioni provate, soprattutto la tristezza, anche quando il ricordo degli eventi vissuti svaniva. Tali pazienti non riescono a ricordare qualsiasi informazione in modo duraturo. I pazienti gia' dopo 10 minuti dalla visione di un film non ricordano minimamente cosa hanno visto, pur non avendo problemi a ridere o piangere durante la visione. E' emerso sottoponendoli a questionari ad hoc per valutare il loro stato emotivo, che i pazienti trattengono a lungo le emozioni suscitate dalla visione dei film, soprattutto la tristezza. Feinstein ha spiegato che: I pazienti continuano a provare le emozioni scatenate dal film, la tristezza piu' a lungo della felicita', entrambi i sentimenti durano molto piu' a lungo di quanto persista in loro il ricordo del film. Questo può significare che non basta cancellare il ricordo di un evento traumatico per cancellare il dolore legato a quell'evento. Anche se ci diementichiamo i "fatti", portiamo dentro di noi in modo durevole le "emozioni" che quei fatti hanno suscitato.

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