Antropos12

Da Ortosociale.

Ho attentamente valutato il numero 520, dicembre 2011 de "Le Scienze", in edicola con il libro di Richard C.Francis su l'epigenetica, "L'ultimo mistero della ereditarietà". Il libro è importante perchè apre nuovi scenari sulla evoluzione biologica, ma come vedremo anche culturale. Ho avuto la fortuna di poter unificare vari articoli e notizie in una visione di insieme davvero illuminante sulla condizione di noi umani e sui problemi che oggi ci troviamo ad affrontare. Ho semplicemente adottato la logica inclusiva che da un certo tempo in qua utilizzo. Vedi Femminità. Metto insieme i vari spunti, articoli, notizie in modo da posare sul tavolo gli elementi del puzzle. Ognuno li può combinare in modo diverso o non combinare affatto.

  • Dal libro di Richard C.Francis, cap.8 "Le X-donne", pag.110 "Ecco perchè il vero sesso debole è quello maschile". L'importanza del cromosoma X nello sviluppo cerebrale (XX nelle femmine) a pag.24 (Edoardo Boncinelli "nuove strategie nuovi geni"). Nonchè il fondo di copertina che dice "E' di nuovo tempo di preoccuparsi...Le scelte che operiamo per il nostro stile di vita hanno un impatto sul nostro codice genetico e su quello dei nostri figli (e persino su quello dei nostri nipoti).
  • Il successo del maternese di Telmo Piovani pag.22 "Il linguaggio deriverebbe dall'evoluzione della comunicazione tra madre e figlio". Il linguaggio è l'origine della cultura o del "pensiero simbolico". Linguisti e antropologi, celebri, i fondatori, De Saussure, Jakobson, Claude Levi-Strauss, hanno scoperto nel linguaggio delle costanti universali, sia nei fonemi (suoni elementari) che nella struttura intima (grammatica). In altre parole esiste una struttura universale del pensiero umano (sempre riferito all'homo sapiens). Questo in sociologia ha degli effetti importanti perchè pilota l'azione sociale umana (Max Weber). Se tutto risale al ruolo femminile materno, va cambiato completamente lo scenario patriarcale della logica in cui siamo vissuti da poche migliaia di anni.
  • Come diventammo umani di Giorgio Manzi (sviluppo del pensiero simbolico, basato sul linguaggio) "L'evoluzione della nostra specie alla luce dell'eredità teorica di Stephen J.Gould" (il fatto che l'essere umano nasce disabile all'ambiente ed ha bisogno di un lungo periodo di acculturazione gestito dalla madre per diventare autonomo).
  • Osservato un pianeta in formazione pag. 34. L'enorme diffusione di nuove osservazioni di pianeti extrasolari, alcuni dei quali nel momento della loro formazione. Questo comporta la possibilità di esistenza di pianeti come la Terra adatti ad ospitare la vita. Già osservati.
  • Desertificazione in Italia pag.36 "Registrato un grado medio alto di rischio in molte regioni italiane". Ambiente e sviluppo "industriale umano". Non ci sono alternative ad una rapida conversione dell'agricoltura chimica in agricoltura biologica. Il cambiamento climatico con la conseguente siccità e dilavamento dei suoli per piogge abnormi va arrestato.
  • Evoluzione, "Quel capriccio evolutivo dei mammiferi" pag.39. "La selezione naturale sembra in grado di produrre cambiamenti rapidi ogni volta che si presenta un'occasione di adattamento, a prescindere dalla speciazione" (questa è una apertura di credito verso l'Homo Sapiens).
  • Comportamento animale. La cultura dell'orangutan. pag.40. "I risultati di un'analisi estesa sostengono la teoria della trasmissione culturale in questi primati". In altre parole la "cultura" non è esclusivamente umana ma, tanto per cominciare, è presente nelle scimmie antropomorfe (l'orangutan non è la più vicina alla specie "homo". La più vicina è lo scimpanzè, nella variante grande, pan troglodytes, e nella variante piccola, pan paniscus o bonobo)
  • Cultura umana (homo sapiens). Pitture di 100.000 anni fa pag.40 (erano solo "pittori" o erano "pittrici"?)
  • Il giovane cervello di Homo Sapiens, pag.42 (in primo piano una bambinA)
  • Estinzioni da GRB? pag.43 Estinzioni di massa delle specie viventi causate da collisioni tra stelle di neutroni o buchi neri.
  • Il lato oscuro della Via Lattea pag.44, sulla materia oscura, ovvero su tutto quello che NON sappiamo del nostro universo.
  • Se gli universi si avvicendano come in un quadro di Escher, pag.106, il libro di Roger Penrose, grande fisico-matematico "Dal Big Bang alla realtà". Secondo Penrose gli universi nascono e muoiono inghiottiti da enormi buchi neri. A questo punto che senso ha parlare di un solo creatore del "nostro" universo?
  • Più potere alle donne per una crescita demografica di qualità pag.106. Empowerment del femminile per un controllo demografico equilibrato. Ricordo a tutti che è dimostrato che nel paleolitico e nel neolitico era in vigore un efficiente controllo delle nascite da parte delle femmine della specie, grazie al loro eccezionale controllo del loro corpo ed alla loro percezione dei momenti di fertilità.
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